Indica una situazione potenzialmente pericolosa che,
se non evitata, può provocare il decesso o lesioni gravissime.
Indica una situazione potenzialmente dannosa che,
se non evitata, può provocare lesioni lievi o di minore entità, nonché danni materiali.
Indica il pericolo che i risultati del lavoro siano pregiudicati e di possibili danni all'attrezzatura.
In presenza dei simboli illustrati nel capitolo "Norme di sicurezza", occorre prestare maggiore attenzione.
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che,
se non evitata, può provocare il decesso o lesioni gravissime.
Indica una situazione potenzialmente dannosa che,
se non evitata, può provocare lesioni lievi o di minore entità, nonché danni materiali.
Indica il pericolo che i risultati del lavoro siano pregiudicati e di possibili danni all'attrezzatura.
In presenza dei simboli illustrati nel capitolo "Norme di sicurezza", occorre prestare maggiore attenzione.
Al fine di aumentare la leggibilità e la comprensibilità della documentazione, sono state stabilite le convenzioni di notazione descritte di seguito.
Indicazioni applicative
IMPORTANTE! Indica indicazioni applicative e altre informazioni utili. Questo termine non segnala alcuna situazione dannosa né pericolosa.
Software
Le funzioni software e gli elementi di un'interfaccia utente grafica (ad es. pulsanti, voci di menu) sono evidenziati nel testo con questa formattazione.
Esempio: Fare clic sul pulsante Salva.
Istruzioni operative
Pericolo di schiacciamento in caso di manipolazione impropria degli accessori e delle parti di collegamento.
Possono verificarsi lesioni agli arti.
Utilizzare le maniglie integrate per sollevare, posizionare e agganciare l'inverter.
Quando si fissano gli accessori, assicurarsi che non ci siano arti tra l'accessorio e l'inverter.
Non afferrare il bloccaggio e lo sbloccaggio dei vari poli sui morsetti.
Oltre alle istruzioni per l'uso, attenersi alle direttive locali vigenti in materia di prevenzione degli incidenti e tutela dell'ambiente.
Per quanto concerne le avvertenze relative alla sicurezza e ai possibili pericoli riportate sull'apparecchioPrima di accendere l'apparecchio, fare riparare i dispositivi di sicurezza non perfettamente funzionanti da un centro specializzato autorizzato.
Mai disattivare o eludere i dispositivi di sicurezza.
Per conoscere l'esatta posizione delle avvertenze relative alla sicurezza e ai possibili pericoli presenti sull'apparecchio, consultare il capitolo "Informazioni riportate sull'apparecchio" nelle istruzioni per l'uso dell'apparecchio stesso.
Prima di accendere l'apparecchio, eliminare tutti i problemi che pregiudicano la sicurezza.
Utilizzare o stoccare l'apparecchio in ambienti diversi da quelli specificati non è una procedura conforme all'uso prescritto. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per i danni che potrebbero derivarne.
Le informazioni contenute nelle presenti istruzioni per l'uso sono rivolte esclusivamente a personale tecnico qualificato. Una scossa elettrica può risultare mortale. Eseguire esclusivamente le operazioni riportate nella documentazione. Ciò vale anche per il personale qualificato.
Tutti i cavi devono essere ben fissati, integri, isolati e sufficientemente dimensionati. Far riparare immediatamente collegamenti allentati, cavi danneggiati o sottodimensionati da un centro specializzato autorizzato.
Gli interventi di manutenzione e riparazione devono essere eseguiti solo da un centro specializzato autorizzato.
Nella progettazione e produzione dei componenti non originali non è garantito il rispetto delle norme relative alle sollecitazioni e alla sicurezza. Utilizzare solo pezzi di ricambio originali.
Non modificare, aggiungere pezzi o adattare l'apparecchio senza l'autorizzazione del produttore.
Sostituire o far sostituire immediatamente i componenti danneggiati.
Il livello massimo di potenza sonora dell'inverter è indicato in Dati tecnici.
Il raffreddamento dell'apparecchio avviene mediante una regolazione elettronica della temperatura il più silenziosamente possibile e dipende dalla potenza convertita, dalla temperatura ambiente, dal grado di sporcizia dell'apparecchio, ecc.
Non è possibile indicare un valore di emissione riferito al luogo di lavoro, poiché il livello effettivo di potenza sonora dipende molto dalle condizioni di montaggio, dalla qualità della rete, dalle pareti circostanti e dalle caratteristiche generali dei locali.
In casi particolari è possibile che, nonostante si rispettino i valori limite standardizzati delle emissioni, si verifichino comunque interferenze nell'ambiente di impiego previsto (per es., se nel luogo di installazione sono presenti apparecchi sensibili alle interferenze, oppure se il luogo di installazione si trova nelle vicinanze di ricevitori radio o televisivi). In questo caso il gestore è tenuto ad adottare misure per l'eliminazione di tali interferenze.
Il presente sistema dispone di funzioni di alimentazione d'emergenza, che stabiliscono automaticamente un'alimentazione elettrica di riserva in caso di guasto della rete pubblica.
Se è installata un'alimentazione d'emergenza automatica, è necessario applicare un adesivo di avvertenza relativo all'alimentazione d'emergenza (https://www.fronius.com/it-it/italy/pagina-di-ricerca, codice articolo: 42,0409,0275) sul ripartitore elettrico.
Durante i lavori di manutenzione e di installazione sulla rete domestica, occorre sia una separazione sul lato rete che una disattivazione del funzionamento con corrente di riserva aprendo il sezionatore CC integrato sull'inverter.
Il funzionamento dei dispositivi di protezione contro le correnti di guasto per l'alimentazione di backup deve essere controllato a intervalli regolari (secondo le indicazioni del produttore), almeno due volte l'anno.
Una descrizione di come eseguire l'operazione di prova si trova nella sezione Check list - Alimentazione di backup (https://www.fronius.com/it-it/italy/pagina-di-ricerca, codice articolo: 42,0426,0365).
L'alimentazione d'emergenza viene automaticamente disattivata o attivata a seconda dell'irraggiamento e dello stato di carica della batteria. Questo può determinare il ritorno imprevisto all'alimentazione d'emergenza dalla modalità di standby. Pertanto, eseguire i lavori di installazione sulla rete domestica solo quando l'alimentazione d'emergenza è disattivata.
Fattori che influiscono sulla potenza totale nel funzionamento con alimentazione di backup:
Potenza reattiva
I carichi elettrici che hanno un fattore di potenza diverso da 1 richiedono una potenza reattiva oltre a una potenza attiva. La potenza reattiva pone un carico supplementare sull'inverter. Pertanto, per un corretto calcolo della potenza totale effettiva, non è rilevante la potenza nominale del carico, ma la corrente generata dalla potenza attiva e reattiva.
Gli apparecchi ad alta potenza reattiva sono principalmente motori elettrici, come ad esempio:
Elevata corrente di avvio/avviamento
I carichi elettrici che devono accelerare una grande massa richiedono solitamente un'elevata corrente di avvio/avviamento. Questa può essere fino a dieci volte superiore alla corrente nominale. Per la corrente di avvio/avviamento è disponibile la corrente massima dell'inverter. I carichi con correnti di avvio/avviamento eccessive non possono quindi essere avviati/attivati, anche se la potenza nominale dell'inverter lo indica. Per il dimensionamento del circuito di alimentazione d'emergenza si deve quindi tenere conto della potenza di consumo collegata e anche dell'eventuale corrente di avvio/avviamento.
Gli apparecchi con correnti di avvio/avviamento elevate sono, ad esempio:
IMPORTANTE!
Correnti di avviamento molto elevate possono causare distorsioni di breve durata o un calo della tensione di uscita. Occorre evitare il funzionamento simultaneo di dispositivi elettronici all'interno della stessa rete di alimentazione d'emergenza.
IMPORTANTE!
L'inverter può essere fatto funzionare solo nell'ambito delle possibilità tecniche. Un funzionamento che va oltre le possibilità tecniche può portare allo spegnimento dell'inverter.
I diritti d'autore delle presenti istruzioni per l'uso sono di proprietà del produttore.
Il testo e le illustrazioni corrispondono alla dotazione tecnica al momento della stampa, con riserva di modifiche.
Saremo grati per la segnalazione di eventuali discrepanze nelle istruzioni per l'uso.
Collegamento a terra di un punto dell'apparecchio, del sistema o dell'impianto per la protezione contro le scosse elettriche in caso di guasto. Per installare un inverter della Classe di sicurezza 1 (vedere Dati tecnici), è necessario collegare il conduttore di terra.
Quando si collega il conduttore di terra, prestare attenzione affinché sia protetto contro il distacco accidentale. Occorre osservare tutti i punti del capitolo Collegamento dell'inverter alla rete pubblica (lato CA) a pagina (→). Quando si utilizzano pressacavi, è necessario assicurarsi che il conduttore di terra sia sollecitato per ultimo in caso di un eventuale guasto del pressacavi. Quando si collega il conduttore di terra, occorre osservare i requisiti riguardanti la sezione minima stabiliti dalle relative norme e direttive nazionali.
L'inverter trasforma la corrente continua generata dai moduli solari in corrente alternata, che viene alimentata in sincrono con la tensione di rete nella rete elettrica pubblica. È inoltre possibile accumulare l'energia solare in una batteria per utilizzarla in un altro momento.
L'inverter è previsto per l'utilizzo in impianti fotovoltaici collegati alla rete. L'inverter è dotato delle funzioni di alimentazione di backup e con l'apposito cablaggio passa al funzionamento con alimentazione di backup*.
L'inverter monitora automaticamente la rete elettrica pubblica. In caso di comportamenti di rete anomali, l'inverter cessa immediatamente di funzionare e interrompe l'alimentazione della rete elettrica (ad es. in presenza di interruzioni di rete).
La rete viene monitorata mediante il monitoraggio della tensione, della frequenza e dei comportamenti a isola.
Dopo l'installazione e la messa in funzione, l'inverter opera in modo completamente automatico, traendo la massima potenza possibile dai moduli solari.
A seconda del punto di funzionamento, detta potenza viene utilizzata per la rete domestica, accumulata in una batteria* oppure immessa nella rete.
Non appena l'energia messa a disposizione dai moduli solari diventa insufficiente, la potenza viene alimentata nella rete domestica dalla batteria. A seconda dell'impostazione è anche possibile prelevare potenza dalla rete pubblica per caricare la batteria*.
Se l'apparecchio si surriscalda, interviene il sistema di autoprotezione dell'inverter che riduce automaticamente la potenza di uscita e di carica attuale o esegue lo spegnimento completo.
Alla base del surriscaldamento dell'apparecchio possono esservi una temperatura ambiente elevata o un'asportazione di calore insufficiente (ad es. installazione all'interno di quadri elettrici privi di un'adeguata asportazione di calore).
* | A seconda della versione dell'apparecchio, della batteria adatta, del cablaggio appropriato, delle impostazioni e delle norme e linee guida locali. |
L'inverter trasforma la corrente continua generata dai moduli solari in corrente alternata, che viene alimentata in sincrono con la tensione di rete nella rete elettrica pubblica. È inoltre possibile accumulare l'energia solare in una batteria per utilizzarla in un altro momento.
L'inverter è previsto per l'utilizzo in impianti fotovoltaici collegati alla rete. L'inverter è dotato delle funzioni di alimentazione di backup e con l'apposito cablaggio passa al funzionamento con alimentazione di backup*.
L'inverter monitora automaticamente la rete elettrica pubblica. In caso di comportamenti di rete anomali, l'inverter cessa immediatamente di funzionare e interrompe l'alimentazione della rete elettrica (ad es. in presenza di interruzioni di rete).
La rete viene monitorata mediante il monitoraggio della tensione, della frequenza e dei comportamenti a isola.
Dopo l'installazione e la messa in funzione, l'inverter opera in modo completamente automatico, traendo la massima potenza possibile dai moduli solari.
A seconda del punto di funzionamento, detta potenza viene utilizzata per la rete domestica, accumulata in una batteria* oppure immessa nella rete.
Non appena l'energia messa a disposizione dai moduli solari diventa insufficiente, la potenza viene alimentata nella rete domestica dalla batteria. A seconda dell'impostazione è anche possibile prelevare potenza dalla rete pubblica per caricare la batteria*.
Se l'apparecchio si surriscalda, interviene il sistema di autoprotezione dell'inverter che riduce automaticamente la potenza di uscita e di carica attuale o esegue lo spegnimento completo.
Alla base del surriscaldamento dell'apparecchio possono esservi una temperatura ambiente elevata o un'asportazione di calore insufficiente (ad es. installazione all'interno di quadri elettrici privi di un'adeguata asportazione di calore).
* | A seconda della versione dell'apparecchio, della batteria adatta, del cablaggio appropriato, delle impostazioni e delle norme e linee guida locali. |
L'inverter trasforma la corrente continua generata dai moduli solari in corrente alternata, che viene alimentata in sincrono con la tensione di rete nella rete elettrica pubblica. È inoltre possibile accumulare l'energia solare in una batteria per utilizzarla in un altro momento.
L'inverter è previsto per l'utilizzo in impianti fotovoltaici collegati alla rete. L'inverter è dotato delle funzioni di alimentazione di backup e con l'apposito cablaggio passa al funzionamento con alimentazione di backup*.
L'inverter monitora automaticamente la rete elettrica pubblica. In caso di comportamenti di rete anomali, l'inverter cessa immediatamente di funzionare e interrompe l'alimentazione della rete elettrica (ad es. in presenza di interruzioni di rete).
La rete viene monitorata mediante il monitoraggio della tensione, della frequenza e dei comportamenti a isola.
Dopo l'installazione e la messa in funzione, l'inverter opera in modo completamente automatico, traendo la massima potenza possibile dai moduli solari.
A seconda del punto di funzionamento, detta potenza viene utilizzata per la rete domestica, accumulata in una batteria* oppure immessa nella rete.
Non appena l'energia messa a disposizione dai moduli solari diventa insufficiente, la potenza viene alimentata nella rete domestica dalla batteria. A seconda dell'impostazione è anche possibile prelevare potenza dalla rete pubblica per caricare la batteria*.
Se l'apparecchio si surriscalda, interviene il sistema di autoprotezione dell'inverter che riduce automaticamente la potenza di uscita e di carica attuale o esegue lo spegnimento completo.
Alla base del surriscaldamento dell'apparecchio possono esservi una temperatura ambiente elevata o un'asportazione di calore insufficiente (ad es. installazione all'interno di quadri elettrici privi di un'adeguata asportazione di calore).
* | A seconda della versione dell'apparecchio, della batteria adatta, del cablaggio appropriato, delle impostazioni e delle norme e linee guida locali. |
Funzione | Primo GEN24 | Fronius Primo GEN24 Plus |
---|---|---|
Versione con alimentazione di backup - PV Point (OP) | ||
Collegamento alla batteria* | Disponibile in opzione** | |
Versione con alimentazione di backup - Full Backup | Disponibile in opzione** |
* | Per le batterie adatte, vedere il capitolo Batterie adatte. |
** | Le funzioni sono disponibili opzionalmente tramite Fronius UP (vedere capitolo Fronius UP). |
Con Fronius UP*, l'inverter può essere ampliato dal centro specializzato autorizzato con funzioni opzionali (vedere capitolo Panoramica sulle funzioni).
* | La disponibilità di Fronius UP è specifica per ogni Paese. Ulteriori informazioni sulla disponibilità. |
(1) | Copertura del corpo esterno |
(2) | Inverter |
(3) | Supporto di montaggio (illustrazione) |
(4) | Guida introduttiva |
L'inverter è destinato alla trasformazione della corrente continua generata dai moduli solari in corrente alternata da alimentare nella rete elettrica pubblica. Il funzionamento con alimentazione di backup è possibile con l'apposito cablaggio.
L'uso prescritto comprende anche:Tenere in considerazione le disposizioni del gestore della rete relativamente all'alimentazione di rete e ai metodi di collegamento.
L'inverter è un inverter collegato alla rete con funzione di alimentazione di backup e nessun inverter a isola. Nel funzionamento con alimentazione di backup occorre pertanto osservare le seguenti limitazioni:* | A seconda della versione dell'apparecchio, della batteria adatta, del cablaggio appropriato, delle impostazioni e delle norme e linee guida locali. |
L'aria ambiente viene aspirata dalla ventola frontale ed espulsa ai lati dell'apparecchio. La dissipazione uniforme del calore consente l'installazione di più inverter uno accanto all'altro.
Pericolo dovuto a un raffreddamento insufficiente dell'inverter.
Può verificarsi una perdita di potenza dell'inverter.
Non bloccare la ventola (ad es. con oggetti che sporgono attraverso la protezione da contatto).
Non coprire in alcun modo le feritoie di ventilazione.
Assicurarsi che l'aria ambiente possa fluire liberamente attraverso le feritoie di ventilazione dell'inverter in qualsiasi momento.
Fronius Solar.web e Fronius Solar.web Premium consentono ai proprietari degli impianti e agli installatori di monitorare e analizzare agevolmente l'impianto fotovoltaico. Se opportunamente configurato, l'inverter trasmette a Fronius Solar.web dati quali potenza, rendimenti, consumo e bilancio energetico. Per maggiori informazioni, vedere Fronius Solar.web – Monitoraggio e analisi energetiche dettagliate.
La configurazione viene eseguita tramite la Messa in funzione guidata, vedere il capitolo Installazione con l'app a pagina (→) o Installazione tramite browser a pagina (→).
Requisiti minimi per la configurazione:* | Le informazioni fornite non costituiscono garanzia assoluta di funzionamento ottimale. Tassi di errore elevati nella trasmissione, una ricezione instabile o interruzioni della trasmissione possono influire negativamente sulla trasmissione dei dati. Fronius consiglia di testare la connessione Internet sul posto con i rispettivi requisiti minimi. |
L'inverter può essere trovato tramite il protocollo Multicast DNS (mDNS). Si consiglia di cercare l'inverter in base al nome host assegnato.
Il protocollo mDNS consente di richiamare i seguenti dati:Modulo solare | ||
Inverter Fronius GEN24 | ||
Inverter supplementare nel sistema | ||
Batteria | ||
Fronius Ohmpilot | ||
Contatore primario | ||
Contatore secondario | ||
Carichi nell'impianto | ||
Ulteriori carichi e generatori nell'impianto | ||
PV Point | ||
Full Backup | ||
Rete elettrica |
Modulo solare | ||
Inverter Fronius GEN24 | ||
Inverter supplementare nel sistema | ||
Batteria | ||
Fronius Ohmpilot | ||
Contatore primario | ||
Contatore secondario | ||
Carichi nell'impianto | ||
Ulteriori carichi e generatori nell'impianto | ||
PV Point | ||
Full Backup | ||
Rete elettrica |
Per poter sfruttare al meglio l'autoconsumo nell'impianto fotovoltaico, è possibile utilizzare una batteria come sistema di accumulo. La batteria è collegata all'inverter sul lato corrente continua. Non è quindi necessaria una trasformazione multipla dell'energia e si aumenta il grado di efficienza.
IMPORTANTE!
Nel funzionamento con alimentazione di backup viene utilizzata una frequenza nominale elevata per evitare il funzionamento in parallelo accidentale con altri generatori.
IMPORTANTE!
Nell'impianto fotovoltaico ibrido dotato di Fronius Ohmpilot completamente ampliato, non è possibile utilizzare Fronius Ohmpilot in caso di blackout per ragioni tecniche di carattere normativo. È pertanto opportuno installare Fronius Ohmpilot all'esterno del ramo dell'alimentazione di backup.
Nell'impianto fotovoltaico ibrido, le batterie possono essere collegate solo a un inverter con opzione software per supportare l'uso di una batteria. Le batterie non possono essere suddivise su più inverter dotati di opzione software per supportare l'uso di una batteria. A seconda del produttore della batteria, è però possibile combinare più batterie su un inverter.
(1) | Modulo solare - Inverter - Carichi/rete/batteria |
(2) | Batteria - Inverter - Carichi/rete* |
(3) | Rete - Inverter - Batteria* |
* A seconda delle impostazioni e degli standard e direttive locali.
I sistemi a batteria distinguono vari stati di funzionamento. Il relativo stato di funzionamento attuale viene visualizzato anche sull'interfaccia utente dell'inverter o in Fronius Solar.web.
Stato di funzionamento | Descrizione |
---|---|
Funzionamento normale | L'energia viene accumulata o prelevata a seconda delle necessità. |
Stato di carica (SoC) minimo raggiunto | La batteria ha raggiunto lo SoC specificato dal produttore o lo SoC minimo impostato. Impossibile scaricare ulteriormente la batteria. |
Modalità Risparmio energetico (Standby) | Il sistema è passato alla modalità Risparmio energetico. La modalità Risparmio energetico viene terminata automaticamente non appena è di nuovo disponibile potenza in eccesso a sufficienza. |
Avvio | Il sistema di accumulo si avvia dalla modalità Risparmio energetico (Standby). |
Ricarica forzata | L'inverter ricarica la batteria per mantenere lo SoC specificato dal produttore o lo SoC impostato (protezione contro lo scaricamento completo). |
Disattivato | La batteria non è attiva. È stata disabilitata/disattivata oppure non è possibile comunicare con la batteria in seguito a un errore. |
La modalità Risparmio energetico (modalità Standby) serve a ridurre l'autoconsumo dell'impianto. Sia l'inverter che la batteria passano automaticamente alla modalità Risparmio energetico in determinate condizioni.
L'inverter passa alla modalità Risparmio energetico quando la batteria è scarica e non è disponibile energia fotovoltaica. Viene mantenuta unicamente la comunicazione dell'inverter con Fronius Smart Meter e Fronius Solar.web.
La modalità Risparmio energetico (modalità Standby) serve a ridurre l'autoconsumo dell'impianto. Sia l'inverter che la batteria passano automaticamente alla modalità Risparmio energetico in determinate condizioni.
L'inverter passa alla modalità Risparmio energetico quando la batteria è scarica e non è disponibile energia fotovoltaica. Viene mantenuta unicamente la comunicazione dell'inverter con Fronius Smart Meter e Fronius Solar.web.
Se tutte le condizioni di spegnimento sono soddisfatte, la batteria passa alla modalità Risparmio energetico nell'arco di 10 minuti. Questo ritardo assicura la possibilità di riavviare almeno una volta l'inverter.
| Lo stato di carica della batteria è inferiore o uguale allo stato di carica minimo immesso. | |
| La potenza di carica o di scaricamento attuale della batteria è inferiore a 100 W. | |
| Sono disponibili meno di 50 W per la carica della batteria. La potenza di alimentazione nella rete pubblica è di almeno 50 W inferiore alla potenza attualmente necessaria nella rete domestica. |
L'inverter passa automaticamente alla modalità Risparmio energetico dopo la batteria.
Se l'inverter non funziona per 12 minuti (ad es. a causa di un errore), oppure è presente un'interruzione del collegamento elettrico tra l'inverter e la batteria e non c'è funzionamento con alimentazione d'emergenza, la batteria passa in ogni caso alla modalità Risparmio energetico. In questo modo si riduce lo scaricamento automatico della batteria.
La modalità Risparmio energetico viene indicata sull'interfaccia utente dell'inverter e in Fronius Solar.web da una "i" accanto all'icona della batteria in Panoramica impianto.
Fronius desidera informare esplicitamente che le batterie esterne non sono prodotti di Fronius. Fronius non è il produttore, il venditore o il distributore di queste batterie. Pertanto, Fronius non si assume alcuna responsabilità né garanzia per queste batterie e non può fornire assistenza al riguardo.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere il presente documento e le istruzioni d'installazione della batteria esterna. La documentazione è acclusa alla batteria esterna oppure è ottenibile presso il produttore della batteria o il relativo partner di assistenza.
Tutti i documenti relativi all'inverter si trovano al seguente indirizzo:
https://www.fronius.com/it-it/italy/energia-solare/info-center/supporto-tecnico-online
Fronius desidera informare esplicitamente che le batterie esterne non sono prodotti di Fronius. Fronius non è il produttore, il venditore o il distributore di queste batterie. Pertanto, Fronius non si assume alcuna responsabilità né garanzia per queste batterie e non può fornire assistenza al riguardo.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere il presente documento e le istruzioni d'installazione della batteria esterna. La documentazione è acclusa alla batteria esterna oppure è ottenibile presso il produttore della batteria o il relativo partner di assistenza.
Tutti i documenti relativi all'inverter si trovano al seguente indirizzo:
https://www.fronius.com/it-it/italy/energia-solare/info-center/supporto-tecnico-online
Se la tensione CC supera i 520 V, la batteria non può più essere caricata o scaricata. La tensione di 520 V viene raramente superata durante il normale funzionamento dell'inverter.
Quando si riduce la potenza di uscita dell'inverter, il punto di funzionamento si sposta verso tensioni CC più elevate. Le seguenti condizioni generali di funzionamento normale possono portare al superamento della tensione CC di 520 V:BYD Battery-Box Premium HVS | 5.1 | 7.7 | 10.2 | 12.8 |
---|---|---|---|---|
Numero di moduli batteria | 2 | 3 | 4 | 5 |
Fronius Primo GEN241) | ||||
Fronius Primo GEN24 Plus | ||||
Funzionamento in parallelo della batteria2) |
BYD Battery-Box Premium HVM | 8.3 | 11.0 | 13.8 | 16.6 | 19.3 | 22.1 |
---|---|---|---|---|---|---|
Numero di moduli batteria | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 |
Fronius Primo GEN241) | ||||||
Fronius Primo GEN24 Plus | ||||||
Funzionamento in parallelo della batteria2) |
1) | Opzione software per supportare l'uso di una batteria disponibile in opzione. |
2) | Si possono combinare al massimo 3 batterie con la stessa capacità. |
IMPORTANTE!
In base alle specifiche del produttore, la lunghezza massima del cavo CC è di 20 m. Informazioni più dettagliate sono disponibili nella documentazione del produttore.
Accendere la batteria.
Portare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "On". Accendere l'interruttore automatico.
LG FLEX | 8.6 | 12.9 | 17.2 |
---|---|---|---|
Numero di moduli batteria | 2 | 3 | 4 |
Fronius Primo GEN24 * | |||
Fronius Primo GEN24 Plus |
* | Opzione software per supportare l'uso di una batteria disponibile in opzione. |
IMPORTANTE!
In base alle specifiche del produttore, la lunghezza massima del cavo CC è di 30 m. Informazioni più dettagliate sono disponibili nella documentazione del produttore.
Estrarre la copertura tirandola verso destra.
Estrarre la copertura del sezionatore CC tirandola in avanti. Posizionare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "On".
Per assemblare la batteria, eseguire le operazioni sopra descritte in ordine inverso.
Non è disponibile energia dai moduli solari e dalla rete pubblica. Se non è possibile il funzionamento con alimentazione di backup o batteria (ad esempio, protezione contro lo scaricamento completo della batteria), l'inverter e la batteria si spengono.
Non è disponibile energia dai moduli solari e dalla rete pubblica. Se non è possibile il funzionamento con alimentazione di backup o batteria (ad esempio, protezione contro lo scaricamento completo della batteria), l'inverter e la batteria si spengono.
I messaggi di stato sullo stato inattivo della batteria vengono visualizzati sull'interfaccia utente dell'inverter. È possibile attivare una notifica via e-mail in Fronius Solar.web.
Non appena è di nuovo disponibile energia, l'inverter inizia a funzionare automaticamente, ma la batteria deve essere avviata manualmente. Per farlo, occorre osservare la sequenza di accensione di cui al capitolo Batterie adatte a pagina (→).
Per avviare il funzionamento con alimentazione di backup, l'inverter necessita di energia dalla batteria. Questo viene eseguito manualmente sulla batteria; per ulteriori informazioni sull'alimentazione di energia per il riavvio dell'inverter tramite la batteria, consultare le istruzioni per l'uso del produttore della batteria.
Sull'inverter sono riportati dati tecnici, avvertenze e simboli di sicurezza che non devono essere rimossi né sovrascritti. Le avvertenze e i simboli riportano avvertimenti sul cattivo uso dell'apparecchio, che potrebbe determinare gravi lesioni personali e danni materiali.
Nella parte inferiore della targhetta è stampato un numero di 4 cifre (coded production date) da cui si può calcolare la data di produzione.
Sottraendo il valore 11 dalle prime due cifre, si ottiene l'anno di produzione. Le ultime due cifre indicano la settimana di calendario in cui l'apparecchio è stato prodotto.
Esempio:
Valore sulla targhetta = 3205
32 - 11 = 21 → anno di produzione 2021
05 = settimana di calendario 05.
Simboli sulla targhetta: | |
Marcatura CE: conferma la conformità alle direttive e ai regolamenti UE applicabili. | |
Marcatura RAEE: i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche devono essere raccolti separatamente e riciclati in modo compatibile con l'ambiente conformemente alla Direttiva Europea e alla legge nazionale applicabile. | |
Marcatura RCM: testato secondo i requisiti validi in Australia e Nuova Zelanda. | |
Marcatura ICASA: testato secondo i requisiti della Independent Communications Authority del Sudafrica. | |
Marcatura CMIM: testato secondo i requisiti di IMANOR per i regolamenti di importazione e la conformità alle norme del Marocco. |
Marcatura Anatel - La certificazione ANATEL è una procedura in Brasile che garantisce che i prodotti di telecomunicazione e le apparecchiature elettroniche soddisfino i requisiti tecnici e normativi stabiliti dall'Agenzia nazionale brasiliana delle telecomunicazioni (ANATEL). |
Simboli di sicurezza: | |
Pericolo di gravi lesioni personali e danni materiali dovuto al cattivo uso dell'apparecchio. | |
Utilizzare le funzioni descritte solo dopo aver letto integralmente e compreso i seguenti documenti:
| |
Tensione elettrica pericolosa. | |
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti)! |
Testo dell'avvertenza:
AVVISO!
Una scossa elettrica può risultare mortale. Prima di aprire l'apparecchio accertarsi che il lato ingresso e il lato uscita siano scollegati e privi di tensione.
Sull'inverter sono riportati dati tecnici, avvertenze e simboli di sicurezza che non devono essere rimossi né sovrascritti. Le avvertenze e i simboli riportano avvertimenti sul cattivo uso dell'apparecchio, che potrebbe determinare gravi lesioni personali e danni materiali.
Nella parte inferiore della targhetta è stampato un numero di 4 cifre (coded production date) da cui si può calcolare la data di produzione.
Sottraendo il valore 11 dalle prime due cifre, si ottiene l'anno di produzione. Le ultime due cifre indicano la settimana di calendario in cui l'apparecchio è stato prodotto.
Esempio:
Valore sulla targhetta = 3205
32 - 11 = 21 → anno di produzione 2021
05 = settimana di calendario 05.
Simboli sulla targhetta: | |
Marcatura CE: conferma la conformità alle direttive e ai regolamenti UE applicabili. | |
Marcatura RAEE: i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche devono essere raccolti separatamente e riciclati in modo compatibile con l'ambiente conformemente alla Direttiva Europea e alla legge nazionale applicabile. | |
Marcatura RCM: testato secondo i requisiti validi in Australia e Nuova Zelanda. | |
Marcatura ICASA: testato secondo i requisiti della Independent Communications Authority del Sudafrica. | |
Marcatura CMIM: testato secondo i requisiti di IMANOR per i regolamenti di importazione e la conformità alle norme del Marocco. |
Marcatura Anatel - La certificazione ANATEL è una procedura in Brasile che garantisce che i prodotti di telecomunicazione e le apparecchiature elettroniche soddisfino i requisiti tecnici e normativi stabiliti dall'Agenzia nazionale brasiliana delle telecomunicazioni (ANATEL). |
Simboli di sicurezza: | |
Pericolo di gravi lesioni personali e danni materiali dovuto al cattivo uso dell'apparecchio. | |
Utilizzare le funzioni descritte solo dopo aver letto integralmente e compreso i seguenti documenti:
| |
Tensione elettrica pericolosa. | |
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti)! |
Testo dell'avvertenza:
AVVISO!
Una scossa elettrica può risultare mortale. Prima di aprire l'apparecchio accertarsi che il lato ingresso e il lato uscita siano scollegati e privi di tensione.
L'inverter consente di utilizzare i relè CA integrati come interruttori di accoppiamento in combinazione con una protezione NA centrale (secondo la norma VDE-AR-N 4105:2018:11 § 6.4.1). A tale scopo, il dispositivo di attivazione centrale (interruttore) deve essere integrato nella catena WSD come descritto nel capitolo WSD (Wired Shut Down) a pagina (→).
La funzione di disinserimento cablato WSD interrompe l'alimentazione di rete dell'inverter quando il dispositivo di attivazione (interruttore, ad es. spegnimento d'emergenza o contatto del rilevatore di incendi) è stato attivato.
Se un inverter (slave) si guasta, viene ponticellato e il funzionamento degli altri inverter viene mantenuto. Se un secondo inverter (slave) o l'inverter (master) presenta un guasto, il funzionamento dell'intera catena WSD viene interrotto.
Per informazioni sull'installazione, vedere Installazione del WSD (Wired Shut Down) a pagina (→).
L'inverter è dotato di un'unità di monitoraggio della corrente di guasto sensibile alla corrente universale (RCMU = Residual Current Monitoring Unit) a norma IEC 62109-2 e IEC63112.
Questa unità controlla le correnti di guasto dal modulo solare all'uscita CA dell'inverter e disconnette l'inverter dalla rete in caso di una corrente di guasto inammissibile.
Negli impianti fotovoltaici con moduli solari non collegati a terra, l'inverter controlla la resistenza tra il polo positivo o negativo dell'impianto fotovoltaico e il potenziale di terra prima del funzionamento con alimentazione di rete. In caso di corto circuito tra il cavo CC+ o CC- e la terra (ad es. a causa di un cavo CC mal isolato o di moduli fotovoltaici difettosi), l'alimentazione nella rete pubblica viene impedita.
L'AFCI (Arc Fault Circuit Interrupter) protegge contro l'arco voltaico ed è un dispositivo di protezione in senso stretto. L'AFCI valuta i disturbi che si verificano sul lato CC nella curva di corrente e tensione con un commutatore elettronico e spegne il circuito elettrico se viene rilevato un errore di contatto. In questo modo si previene il surriscaldamento nei punti di contatto difettosi e si evitano idealmente gli incendi.
Pericolo dovuto a un'installazione CC difettosa o non corretta.
Ne può derivare il pericolo di danni e, di conseguenza, il pericolo di incendio dell'impianto fotovoltaico dovuto a carichi termici inammissibili che si verificano durante un arco voltaico.
Controllare che i collegamenti a spina siano in buone condizioni.
Riparare correttamente l'isolamento difettoso.
Eseguire interventi di collegamento in base alle informazioni fornite.
IMPORTANTE!
Fronius non sosterrà alcuna spesa derivante dagli archi voltaici rilevati e dalle relative conseguenze. Fronius non si assume alcuna responsabilità per i danni che possono verificarsi nonostante il rilevamento/l'interruzione integrati degli archi voltaici (ad es. dovuto a un arco voltaico in parallelo).
IMPORTANTE!
L'elettronica attiva dei moduli solari (ad es. ottimizzatori di potenza) può compromettere il funzionamento del rilevamento degli archi voltaici. Fronius non garantisce il corretto funzionamento del rilevamento degli archi voltaici in combinazione con l'elettronica attiva dei moduli solari.
Comportamento di richiusura
Dopo il rilevamento di un arco voltaico, l'alimentazione viene interrotta per almeno 5 minuti. A seconda della configurazione, l'operazione di immissione viene poi proseguita automaticamente. Se vengono rilevati più archi in un periodo di 24 ore, il funzionamento dell'alimentazione può anche essere interrotto in modo permanente fino a quando non viene effettuato un ricollegamento manuale.
L'inverter passa a una condizione di sicurezza se scatta uno dei seguenti dispositivi di sicurezza:
Nella condizione di sicurezza, l'inverter non alimenta più energia e viene scollegato dalla rete aprendo i relè CA.
(1) | 2 morsetti a 5 poli CC a innesto |
(2) | Morsetto a innesto WSD (Wired Shut Down) |
(3) | Morsetti a innesto scatola di comunicazione dati (Modbus, ingressi e uscite digitali) |
(4) | Morsetto a 3 poli a innesto per PV Point (OP) |
(5) | Morsetto a 3 poli CA a innesto |
(6) | Passante del cavo/pressacavo CA |
(7) | Morsetto dell'elettrodo di terra a 6 poli |
(8) | Passante del cavo/pressacavo della scatola di comunicazione dati |
(9) | Isolamento della scatola dei collegamenti |
(10) | 10 passanti del cavo CC |
(11) | Passante del cavo opzionale (M16) |
(12) | Passante del cavo opzionale (M16-M20) |
(13) | Passante del cavo opzionale (M16-M32) |
(14) | Passante del cavo opzionale (M16-M25) |
(1) | 2 morsetti a 5 poli CC a innesto |
(2) | Morsetto a innesto WSD (Wired Shut Down) |
(3) | Morsetti a innesto scatola di comunicazione dati (Modbus, ingressi e uscite digitali) |
(4) | Morsetto a 3 poli a innesto per PV Point (OP) |
(5) | Morsetto a 3 poli CA a innesto |
(6) | Passante del cavo/pressacavo CA |
(7) | Morsetto dell'elettrodo di terra a 6 poli |
(8) | Passante del cavo/pressacavo della scatola di comunicazione dati |
(9) | Isolamento della scatola dei collegamenti |
(10) | 10 passanti del cavo CC |
(11) | Passante del cavo opzionale (M16) |
(12) | Passante del cavo opzionale (M16-M20) |
(13) | Passante del cavo opzionale (M16-M32) |
(14) | Passante del cavo opzionale (M16-M25) |
Il separatore della scatola dei collegamenti consente di isolare i conduttori ad alta tensione (CC e CA) dalle linee di segnale. Per un migliore accesso alla scatola dei collegamenti, il separatore può essere rimosso per i lavori di collegamento e deve essere successivamente reinstallato.
(1) | Canalina portacavi integrata |
(2) | Incavi per la rimozione del separatore della scatola dei collegamenti |
(3) | Ganci a scatto per bloccare/sbloccare |
(4) | Sezione di rottura prevista per la porta DATCOM |
La canalina portacavi integrata (1) consente di posare i cavi da un'area all'altra dell'inverter. Ciò consente una facile installazione di più inverter uno accanto all'altro.
Il morsetto dell'elettrodo di terra offre la possibilità di mettere a terra altri componenti, come ad esempio:
Il sezionatore CC ha 3 posizioni di commutazione:
(1) | Bloccato/spento (rotazione a sinistra) |
(2) | Off |
(3) | On |
IMPORTANTE!
Nelle posizioni di commutazione (1) e (3) l'inverter può essere assicurato contro l'accensione e lo spegnimento con un comune lucchetto. A questo proposito, si deve tener conto delle disposizioni nazionali.
| Indica lo stato di funzionamento dell'inverter. |
WSD (Wired Shut Down) Switch | Definisce l'inverter come master WSD o slave WSD. |
Interruttore Modbus 0 (MB0) | Attiva/disattiva la resistenza terminale per Modbus 0 (MB0). |
Modbus 1 (MB1) Switch | Attiva/disattiva la resistenza terminale per Modbus 1 (MB1). |
| Per il funzionamento dell'inverter. Vedere capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→). |
| Mostra lo stato della connessione dell'inverter. |
LAN 1 | Porta Ethernet per la comunicazione dati (ad es. router WLAN, rete domestica o per la messa in funzione con un laptop, vedere capitolo Installazione tramite browser a pagina (→)). |
LAN 2 | Riservato a funzioni future. Utilizzare solo LAN 1 per evitare malfunzionamenti. |
Morsetto I/O | Morsetto a innesto per ingressi/uscite digitali. Vedere capitolo Cavi consentiti per il collegamento della scatola di comunicazione dati a pagina (→). |
Morsetto WSD | Morsetto a innesto per l'installazione WSD. Vedere capitolo WSD (Wired Shut Down) a pagina (→). |
Morsetto Modbus | Morsetto a innesto per l'installazione di Modbus 0, Modbus 1, 12 V e GND (terra). |
Lo stato dell'inverter viene visualizzato tramite il LED di funzionamento. In caso di guasti, le varie operazioni devono essere eseguite nell'app Fronius Solar.start. | |
Il sensore ottico si aziona toccandolo con un dito. | |
Il LED di comunicazione indica lo stato del collegamento. Per stabilire il collegamento, eseguire le varie operazioni nell'app Fronius Solar.start. |
Funzioni del sensore | ||
---|---|---|
1x | ||
2x | ||
3 secondi |
Indicazione di stato dei LED | ||
---|---|---|
L'inverter funziona senza problemi. | ||
L'inverter esegue i controlli della rete previsti dalla normativa per il funzionamento con alimentazione di rete. | ||
L'inverter è in standby, non funziona (ad es. nessuna alimentazione di rete di notte) o non è configurato. | ||
L'inverter indica uno stato non critico. | ||
L'inverter indica uno stato critico e non viene eseguita alcuna alimentazione di rete. | ||
L'inverter indica un sovraccarico dell'alimentazione di backup. | ||
La connessione di rete viene stabilita tramite WPS. | ||
La connessione di rete viene stabilita tramite WLAN AP. | ||
La connessione di rete non è configurata. | ||
Viene visualizzato un errore di rete, l'inverter funziona senza problemi. | ||
La connessione di rete è attiva. | ||
L'inverter esegue un aggiornamento. | ||
È presente un messaggio di servizio. |
Sul pin V+ / GND è possibile erogare una tensione compresa tra 12,5 e 24 V (+ max. 20%) con un alimentatore esterno. Le uscite I/O 0-5 possono quindi essere azionate con la tensione esterna erogata. Da ogni uscita può essere prelevato un massimo di 1 A, per un totale di 3 A. Il fusibile deve essere posizionato esternamente.
Pericolo dovuto all'inversione di polarità sui morsetti causata dal collegamento improprio degli alimentatori esterni.
Possono conseguire gravi danni materiali all'inverter.
Controllare la polarità dell'alimentatore esterno con uno strumento di misura adatto prima di collegarlo.
Collegare i cavi alle uscite V+/GND rispettando la polarità corretta.
IMPORTANTE!
Se viene superata la potenza totale (6 W), l'inverter disinserisce completamente l'alimentazione di tensione esterna.
(1) | Limitazione della corrente |
IMPORTANTE!
Se sono disponibili diverse versioni con alimentazione di backup, si prega di notare che può essere installata e configurata solo una versione con alimentazione di backup.
In linea di principio, l'inverter può fornire 220‑240 V al PV Point/PV Point Comfort. Una configurazione corrispondente deve essere effettuata durante la messa in funzione.
Con una tensione di uscita di 220‑240 V, è disponibile una potenza massima di 13 A in corrente alternata continua.
Esempio:
220 V *13 A = 2860 W
230 V *13 A = max. 3 kW
Nel funzionamento con alimentazione di backup, alcuni apparecchi elettrici potrebbero non funzionare correttamente a causa di correnti di avviamento eccessive (ad es. frigoriferi o congelatori). Nel funzionamento con alimentazione di backup si consiglia di spegnere tutti i carichi non strettamente necessari. La capacità di sovraccarico del 35% è possibile per 5 secondi, a seconda della capacità momentanea dei moduli solari e/o della batteria.
Il passaggio dal funzionamento collegato alla rete al funzionamento con alimentazione di backup avviene con una breve interruzione. La funzione di alimentazione di backup non può quindi essere utilizzata come alimentazione elettrica per, ad esempio, i computer.
Se non è disponibile energia dalla batteria o dai moduli solari nel funzionamento con alimentazione di backup, il funzionamento con alimentazione di backup viene automaticamente interrotto. Se è di nuovo disponibile energia sufficiente dai moduli solari, il funzionamento con alimentazione di backup si riavvia automaticamente.
Se il consumo è troppo elevato, il funzionamento con alimentazione di backup viene interrotto e sulla spia di stato LED dell'inverter viene visualizzato il messaggio di stato "Sovraccarico dell'alimentazione di backup" (vedere il capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)). Rispettare assolutamente la potenza massima prevista nel funzionamento con alimentazione di backup riportata nelle specifiche tecniche.
IMPORTANTE!
Se sono disponibili diverse versioni con alimentazione di backup, si prega di notare che può essere installata e configurata solo una versione con alimentazione di backup.
In linea di principio, l'inverter può fornire 220‑240 V al PV Point/PV Point Comfort. Una configurazione corrispondente deve essere effettuata durante la messa in funzione.
Con una tensione di uscita di 220‑240 V, è disponibile una potenza massima di 13 A in corrente alternata continua.
Esempio:
220 V *13 A = 2860 W
230 V *13 A = max. 3 kW
Nel funzionamento con alimentazione di backup, alcuni apparecchi elettrici potrebbero non funzionare correttamente a causa di correnti di avviamento eccessive (ad es. frigoriferi o congelatori). Nel funzionamento con alimentazione di backup si consiglia di spegnere tutti i carichi non strettamente necessari. La capacità di sovraccarico del 35% è possibile per 5 secondi, a seconda della capacità momentanea dei moduli solari e/o della batteria.
Il passaggio dal funzionamento collegato alla rete al funzionamento con alimentazione di backup avviene con una breve interruzione. La funzione di alimentazione di backup non può quindi essere utilizzata come alimentazione elettrica per, ad esempio, i computer.
Se non è disponibile energia dalla batteria o dai moduli solari nel funzionamento con alimentazione di backup, il funzionamento con alimentazione di backup viene automaticamente interrotto. Se è di nuovo disponibile energia sufficiente dai moduli solari, il funzionamento con alimentazione di backup si riavvia automaticamente.
Se il consumo è troppo elevato, il funzionamento con alimentazione di backup viene interrotto e sulla spia di stato LED dell'inverter viene visualizzato il messaggio di stato "Sovraccarico dell'alimentazione di backup" (vedere il capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)). Rispettare assolutamente la potenza massima prevista nel funzionamento con alimentazione di backup riportata nelle specifiche tecniche.
IMPORTANTE!
Se sono disponibili diverse versioni con alimentazione di backup, si prega di notare che può essere installata e configurata solo una versione con alimentazione di backup.
In linea di principio, l'inverter può fornire 220‑240 V al PV Point/PV Point Comfort. Una configurazione corrispondente deve essere effettuata durante la messa in funzione.
Con una tensione di uscita di 220‑240 V, è disponibile una potenza massima di 13 A in corrente alternata continua.
Esempio:
220 V *13 A = 2860 W
230 V *13 A = max. 3 kW
Nel funzionamento con alimentazione di backup, alcuni apparecchi elettrici potrebbero non funzionare correttamente a causa di correnti di avviamento eccessive (ad es. frigoriferi o congelatori). Nel funzionamento con alimentazione di backup si consiglia di spegnere tutti i carichi non strettamente necessari. La capacità di sovraccarico del 35% è possibile per 5 secondi, a seconda della capacità momentanea dei moduli solari e/o della batteria.
Il passaggio dal funzionamento collegato alla rete al funzionamento con alimentazione di backup avviene con una breve interruzione. La funzione di alimentazione di backup non può quindi essere utilizzata come alimentazione elettrica per, ad esempio, i computer.
Se non è disponibile energia dalla batteria o dai moduli solari nel funzionamento con alimentazione di backup, il funzionamento con alimentazione di backup viene automaticamente interrotto. Se è di nuovo disponibile energia sufficiente dai moduli solari, il funzionamento con alimentazione di backup si riavvia automaticamente.
Se il consumo è troppo elevato, il funzionamento con alimentazione di backup viene interrotto e sulla spia di stato LED dell'inverter viene visualizzato il messaggio di stato "Sovraccarico dell'alimentazione di backup" (vedere il capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)). Rispettare assolutamente la potenza massima prevista nel funzionamento con alimentazione di backup riportata nelle specifiche tecniche.
Il PV Point può essere utilizzato per alimentare apparecchi elettrici monofase fino a una potenza massima di 3 kW sul morsetto Opportunity Power (OP) in caso di guasto della rete pubblica, a condizione che sia disponibile una potenza sufficiente dai moduli solari o da una batteria opzionale. Nel funzionamento collegato alla rete non c'è tensione sul morsetto OP, quindi i carichi collegati non sono permanentemente alimentati.
IMPORTANTE!
La commutazione di rete con il relè non è possibile.
Per le istruzioni d‘installazione, vedere il capitolo Alimentazione d'emergenza - Collegare il PV Point (OP) a pagina (→).
PV Point Comfort consente di alimentare permanentemente gli apparecchi elettrici monofase fino a una potenza massima di 3 kW.
La commutazione tra funzionamento collegato alla rete e con alimentazione di backup viene eseguita automaticamente. In caso di guasto della rete pubblica o dell'inverter, i carichi su PV Point Comfort sono alimentati in modo permanente. Quando la rete pubblica torna disponibile e stabile, PV Point Comfort passa automaticamente al funzionamento collegato alla rete e il funzionamento con alimentazione di backup viene terminato.
IMPORTANTE!
Per il funzionamento con alimentazione di backup è necessaria una potenza sufficiente dai moduli solari o una batteria. Il PV Point Comfort non è disponibile in Australia e Nuova Zelanda.
Per maggiori informazioni e le istruzioni d‘installazione, vedere il capitolo PV Point Comfort a pagina (→).
IMPORTANTE!
Se sono disponibili diverse versioni di alimentazione di backup, si prega di notare che può essere installata e configurata solo una versione di alimentazione di backup.
IMPORTANTE!
Se sono disponibili diverse versioni di alimentazione di backup, si prega di notare che può essere installata e configurata solo una versione di alimentazione di backup.
IMPORTANTE!
Se sono disponibili diverse versioni di alimentazione di backup, si prega di notare che può essere installata e configurata solo una versione di alimentazione di backup.
Per il montaggio del coperchio della scatola dei collegamenti e del coperchio frontale viene utilizzato un sistema di chiusura rapida (3). Il sistema si apre e si chiude con un mezzo giro (180°) della vite con blocco antiperdita (1) nella molla a chiusura rapida (2).
Il sistema è indipendente dalla coppia.
Pericolo dovuto all'uso di avvitatori.
L'applicazione di una coppia eccessiva può distruggere il sistema di chiusura rapida.
Utilizzare un cacciavite (TX20).
Non ruotare le viti di più di 180°.
Per il montaggio del coperchio della scatola dei collegamenti e del coperchio frontale viene utilizzato un sistema di chiusura rapida (3). Il sistema si apre e si chiude con un mezzo giro (180°) della vite con blocco antiperdita (1) nella molla a chiusura rapida (2).
Il sistema è indipendente dalla coppia.
Pericolo dovuto all'uso di avvitatori.
L'applicazione di una coppia eccessiva può distruggere il sistema di chiusura rapida.
Utilizzare un cacciavite (TX20).
Non ruotare le viti di più di 180°.
Per il montaggio del coperchio della scatola dei collegamenti e del coperchio frontale viene utilizzato un sistema di chiusura rapida (3). Il sistema si apre e si chiude con un mezzo giro (180°) della vite con blocco antiperdita (1) nella molla a chiusura rapida (2).
Il sistema è indipendente dalla coppia.
Pericolo dovuto all'uso di avvitatori.
L'applicazione di una coppia eccessiva può distruggere il sistema di chiusura rapida.
Utilizzare un cacciavite (TX20).
Non ruotare le viti di più di 180°.
Tutti i componenti installati nell'impianto fotovoltaico devono essere compatibili e disporre delle necessarie opzioni di configurazione. I componenti installati non devono limitare o influenzare negativamente il funzionamento dell'impianto fotovoltaico.
Rischio dovuto a componenti dell'impianto fotovoltaico non compatibili e/o limitatamente compatibili.
I componenti non compatibili possono limitare e/o influenzare negativamente l'operatività e/o il funzionamento dell'impianto fotovoltaico.
Installare nell'impianto fotovoltaico solo i componenti raccomandati dal produttore.
Prima dell'installazione, verificare la compatibilità dei componenti non espressamente raccomandati dal produttore.
Nella scelta dell'ubicazione dell'inverter osservare i criteri riportati di seguito:
| L'installazione deve essere eseguita esclusivamente su una base solida e non infiammabile. | |
| Temperature ambiente max.: | |
| Umidità relativa dell'aria: | |
| Nell'installare l'inverter in un quadro elettrico o in uno spazio chiuso similare, assicurare un'asportazione di calore sufficiente tramite ventilazione forzata. | |
Se si deve montare l'inverter sulle pareti esterne di stalle, mantenere in tutte le direzioni una distanza minima di 2 m tra l'inverter e le aperture di ventilazione e dell'edificio. | ||
Per il montaggio sono ammesse le seguenti basi:
|
L'inverter è adatto al montaggio in interni. | ||
L'inverter è adatto al montaggio in esterni. | ||
Per ridurre il più possibile il riscaldamento dell'inverter, non esporlo all'irraggiamento solare diretto. | ||
Montare l'inverter in una posizione riparata, ad es. al di sotto dei moduli solari o sotto una sporgenza del tetto. | ||
L'inverter non deve essere montato e messo in funzione a un'altitudine superiore a 4000 m. | ||
Non montare l'inverter:
| ||
Dato che l'inverter in determinate condizioni di funzionamento può emettere una lieve rumorosità, non montarlo nelle immediate vicinanze di locali ad uso abitativo. | ||
Non montare l'inverter:
| ||
Fondamentalmente l'inverter è realizzato a tenuta di polvere (IP66). Tuttavia, nelle aree che presentano forti accumuli di polvere, le superfici di raffreddamento possono impolverarsi compromettendo così l'efficienza termica. In questo caso è necessaria una pulizia regolare, vedere capitolo Utilizzo in ambienti in cui vi è una produzione massiccia di polveri a pagina (→). È pertanto sconsigliato il montaggio in locali e ambienti caratterizzati da un massiccio sviluppo di polveri. | ||
Non montare l'inverter:
|
Nella scelta dell'ubicazione dell'inverter osservare i criteri riportati di seguito:
| L'installazione deve essere eseguita esclusivamente su una base solida e non infiammabile. | |
| Temperature ambiente max.: | |
| Umidità relativa dell'aria: | |
| Nell'installare l'inverter in un quadro elettrico o in uno spazio chiuso similare, assicurare un'asportazione di calore sufficiente tramite ventilazione forzata. | |
Se si deve montare l'inverter sulle pareti esterne di stalle, mantenere in tutte le direzioni una distanza minima di 2 m tra l'inverter e le aperture di ventilazione e dell'edificio. | ||
Per il montaggio sono ammesse le seguenti basi:
|
L'inverter è adatto al montaggio in interni. | ||
L'inverter è adatto al montaggio in esterni. | ||
Per ridurre il più possibile il riscaldamento dell'inverter, non esporlo all'irraggiamento solare diretto. | ||
Montare l'inverter in una posizione riparata, ad es. al di sotto dei moduli solari o sotto una sporgenza del tetto. | ||
L'inverter non deve essere montato e messo in funzione a un'altitudine superiore a 4000 m. | ||
Non montare l'inverter:
| ||
Dato che l'inverter in determinate condizioni di funzionamento può emettere una lieve rumorosità, non montarlo nelle immediate vicinanze di locali ad uso abitativo. | ||
Non montare l'inverter:
| ||
Fondamentalmente l'inverter è realizzato a tenuta di polvere (IP66). Tuttavia, nelle aree che presentano forti accumuli di polvere, le superfici di raffreddamento possono impolverarsi compromettendo così l'efficienza termica. In questo caso è necessaria una pulizia regolare, vedere capitolo Utilizzo in ambienti in cui vi è una produzione massiccia di polveri a pagina (→). È pertanto sconsigliato il montaggio in locali e ambienti caratterizzati da un massiccio sviluppo di polveri. | ||
Non montare l'inverter:
|
IMPORTANTE!
L'ubicazione adeguata delle batterie esterne deve essere ricavata dai documenti del produttore.
L'inverter è adatto al montaggio in verticale su una parete o una colonna verticale. | ||
L'inverter è adatto al montaggio su una superficie obliqua (inclinazione minima di 10° rispetto al lato inferiore). | ||
Non montare l'inverter su una superficie obliqua con i collegamenti rivolti verso l'alto. | ||
Non montare l'inverter in posizione obliqua su una parete o una colonna verticale. | ||
Non montare l'inverter in posizione orizzontale su una parete o una colonna verticale. | ||
Non montare l'inverter con i collegamenti rivolti verso l'alto su una parete o una colonna verticale. | ||
Non montare l'inverter a strapiombo con i collegamenti rivolti verso l'alto. | ||
Non montare l'inverter a strapiombo con i collegamenti rivolti verso il basso. | ||
Non montare l'inverter sul soffitto. |
A seconda della base, utilizzare materiali di fissaggio appropriati e seguire le raccomandazioni per le dimensioni delle viti del supporto di montaggio.
È responsabilità del montatore la scelta corretta del materiale di fissaggio adatto.
A seconda della base, utilizzare materiali di fissaggio appropriati e seguire le raccomandazioni per le dimensioni delle viti del supporto di montaggio.
È responsabilità del montatore la scelta corretta del materiale di fissaggio adatto.
Il supporto di montaggio (illustrazione) funge anche da dima.
I fori pilota sul supporto di montaggio sono destinati a viti con un diametro di filettatura di 6-8 mm (0.24-0.32 in.). La distanza dal foro pilota di sinistra a quello di destra è di 406 mm (16 in).
Le irregolarità della superficie di montaggio (ad es. intonaco a grana grossa) sono ampiamente compensate dal supporto di montaggio.
Quando si esegue il montaggio del supporto di montaggio su una parete o su una colonna prestare attenzione a non deformare il supporto.
Un supporto di montaggio deformato può compromettere l'aggancio/orientamento dell'inverter.
IMPORTANTE!
Quando si installa il supporto di montaggio, assicurarsi che sia montato con la freccia rivolta verso l'alto.
Per il montaggio dell'inverter su un palo o un supporto, Fronius consiglia il kit di fissaggio "Pole clamp" (N. ordine SZ 2584.000) della ditta Rittal GmbH.
Il kit "Pole clamp" copre le seguenti dimensioni:
IMPORTANTE!
Il supporto di montaggio deve essere montato almeno su quattro punti.
Sul lato dell'inverter sono presenti delle maniglie integrate per facilitare il sollevamento/aggancio.
Agganciare l'inverter al supporto di montaggio dall'alto. I collegamenti devono essere rivolti verso il basso.
La parte inferiore dell'inverter viene premuta nei ganci a scatto del supporto di montaggio fino a quando l'inverter si blocca in posizione su entrambi i lati con un clic percepibile.
Verificare che l'inverter sia posizionato correttamente su entrambi i lati.
Monofilo | Multifilo | Filo capillare | Filo capillare con manicotti di fine filo e collare | Filo capillare con manicotti di fine filo senza collare |
---|---|---|---|---|
Monofilo | Multifilo | Filo capillare | Filo capillare con manicotti di fine filo e collare | Filo capillare con manicotti di fine filo senza collare |
---|---|---|---|---|
Ai morsetti dell'inverter possono essere collegati conduttori tondi in rame come descritto di seguito.
Collegamenti alla rete elettrica con morsetto a innesto* | |||||
---|---|---|---|---|---|
Numero di poli | |||||
3 | 2,5-10 mm2 | 2,5-10 mm2 | 2,5-10 mm2 | 2,5-6 mm2 | 2,5-6 mm2 |
Collegamenti alla rete elettrica alimentazione di backup con morsetto a innesto* | |||||
---|---|---|---|---|---|
Numero di poli | |||||
3 | 1,5-10 mm2 | 1,5-10 mm2 | 1,5-10 mm2 | 1,5-6 mm2 | 1,5-6 mm2 |
Collegamenti FV/BAT con morsetto a innesto** | |||||
---|---|---|---|---|---|
Numero di poli | |||||
2 x 5 | 4-10 mm2 | 4-10 mm2 | 4-10 mm2 | 4-6 mm2 | 4-6 mm2 |
Morsetto dell'elettrodo di terra (6 poli) | |||||
---|---|---|---|---|---|
Numero di poli | |||||
2 | 2,5-16 mm2 | 2,5-16 mm2 | 2,5-16 mm2 | 2,5-16 mm2 | 2,5-16 mm2 |
4 | 2,5-10 mm2 | 2,5-10 mm2 | 2,5-10 mm2 | 2,5-10 mm2 | 2,5-10 mm2 |
* | Secondo la norma di prodotto IEC 62109, il conduttore di terra deve corrispondere alla sezione di fase per le sezioni di fase ≤16 mm²; per le sezioni di fase >16 mm², deve corrispondere ad almeno 16 mm². Con una sezione del conduttore di 1,5 mm2, la lunghezza massima consentita del cavo è di 100 m. |
** | A seconda della situazione di installazione e delle specifiche del produttore della batteria, la sezione del cavo deve essere dimensionata di conseguenza. |
IMPORTANTE!
Se ad un ingresso dei morsetti a innesto sono collegati più conduttori singoli, collegare i conduttori singoli con un apposito manicotto di fine filo.
Collegamenti WSD con morsetto a innesto | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|
Distanza | Lunghezza di spelatura | Cavo consigliato | ||||
100 m 109 yd | 10 mm | 0,14-1,5 mm2 | 0,14-1,5 mm2 | 0,14-1 mm2 | 0,14-1,5 mm2 | Min. CAT 5 UTP (Unshielded Twisted Pair) |
Collegamenti Modbus con morsetto a innesto | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|
Distanza | Lunghezza di spelatura | Cavo consigliato | ||||
300 m 328 yd | 10 mm | 0,14-1,5 mm2 | 0,14-1,5 mm2 | 0,14-1 mm2 | 0,14-1,5 mm2 | Min. CAT 5 STP (Shielded Twisted Pair) |
Collegamenti I/O con morsetto a innesto | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|
Distanza | Lunghezza di spelatura | Cavo consigliato | ||||
30 m | 10 mm | 0,14-1,5 mm2 | 0,14-1,5 mm2 | 0,14-1 mm2 | 0,14-1,5 mm2 | Possibile conduttore singolo |
Collegamenti LAN |
---|
Fronius raccomanda almeno un cavo CAT 5 STP (Shielded Twisted Pair) e una distanza massima di 100 m (109 yd). |
Con il pressacavo M32 di serie con riduttore:
7-15 mm
Con il pressacavo M32 di serie senza riduttore:
11-21 mmIn presenza di diametri superiori a 21 mm è necessario sostituire il pressacavo M32 con un pressacavo M32 con area di bloccaggio maggiore - Codice articolo: 42,0407,0780 - Supporto antistrappo M32x1,5 KB 18-25.
Diametro del cavo per il supporto antistrappo: max. 9 mm.
Diametro del cavo per il collegamento al morsetto a innesto: max. 7 mm.
IMPORTANTE!
Nel caso di cavi a doppio isolamento con un diametro del cavo superiore a 7 mm, lo strato di isolamento esterno deve essere rimosso per il collegamento al morsetto a innesto.
È possibile che le disposizioni nazionali, il gestore della rete o altre circostanze richiedano l'installazione di un interruttore di protezione per correnti di guasto sulla linea di allacciamento CA.
In genere, in questi casi, è sufficiente un interruttore di protezione per correnti di guasto di tipo A. In casi specifici e a seconda delle circostanze locali è tuttavia possibile che l'interruttore di protezione per correnti di guasto di tipo A non scatti tempestivamente. Per questo motivo, tenendo conto delle normative nazionali, Fronius raccomanda un interruttore di protezione per correnti di guasto adatto a convertitori di frequenza con una corrente di apertura di almeno 100 mA.
IMPORTANTE!
L'inverter può essere protetto solo con un interruttore automatico 63 A.
Inverter | Fasi | Potenza CA | Fusibile massimo | Fusibile consigliato |
---|---|---|---|---|
Fronius Primo GEN24 3.0 kW | 1 | 3000 W | 63 A | 32 A |
Fronius Primo GEN24 3.6 kW | 1 | 3680 W | 63 A | 32 A |
Fronius Primo GEN24 4.0 kW | 1 | 4000 W | 63 A | 40 A |
Fronius Primo GEN24 4.6 kW | 1 | 4600 W | 63 A | 40 A |
Fronius Primo GEN24 5.0 kW | 1 | 5000 W | 63 A | 40 A |
Fronius Primo GEN24 6.0 kW | 1 | 6000 W | 63 A | 40 A |
Il cattivo uso dell'apparecchio e l'esecuzione errata dei lavori
possono causare gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere le istruzioni d'installazione e le istruzioni per l'uso.
La messa in funzione dell'inverter deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato e conformemente alle disposizioni tecniche.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari esposti alla luce.
Una scossa elettrica può risultare mortale.
Prima di eseguire qualsiasi collegamento, togliere la tensione dal lato CA e CC dell'inverter.
Il collegamento fisso alla rete elettrica pubblica deve essere realizzato esclusivamente da un installatore elettrico autorizzato.
Morsetti danneggiati e/o contaminati
possono causare gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
IMPORTANTE!
Occorre tenere in considerazione le norme e le direttive nazionali relative ai carichi asimmetrici. L'inverter non dispone di un accoppiamento comunicativo e non si scollega automaticamente dalla rete quando il carico asimmetrico viene superato.
Se l'inverter viene installato in Australia o Nuova Zelanda (norma richiesta: AS/NZS4777.2:2020) occorre non utilizzare l'inverter in una combinazione trifase, poiché non è presente alcun collegamento comunicativo tra gli inverter.
Il cattivo uso dell'apparecchio e l'esecuzione errata dei lavori
possono causare gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere le istruzioni d'installazione e le istruzioni per l'uso.
La messa in funzione dell'inverter deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato e conformemente alle disposizioni tecniche.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari esposti alla luce.
Una scossa elettrica può risultare mortale.
Prima di eseguire qualsiasi collegamento, togliere la tensione dal lato CA e CC dell'inverter.
Il collegamento fisso alla rete elettrica pubblica deve essere realizzato esclusivamente da un installatore elettrico autorizzato.
Morsetti danneggiati e/o contaminati
possono causare gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
IMPORTANTE!
Occorre tenere in considerazione le norme e le direttive nazionali relative ai carichi asimmetrici. L'inverter non dispone di un accoppiamento comunicativo e non si scollega automaticamente dalla rete quando il carico asimmetrico viene superato.
Se l'inverter viene installato in Australia o Nuova Zelanda (norma richiesta: AS/NZS4777.2:2020) occorre non utilizzare l'inverter in una combinazione trifase, poiché non è presente alcun collegamento comunicativo tra gli inverter.
Il collegamento del conduttore neutro è necessario per il funzionamento dell'inverter.
Nelle reti senza messa a terra, ad es. nelle reti IT (reti isolate senza conduttore di terra), l'inverter non può essere messo in funzione.
Accertarsi che il conduttore neutro della rete sia collegato a terra.
Spegnere l'interruttore automatico. Posizionare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "Off".
Allentare le 5 viti del coperchio della scatola dei collegamenti con un cacciavite (TX20) e ruotarle di 180° verso sinistra.
Rimuovere il coperchio della scatola dei collegamenti dall'apparecchio.
Premere il blocco sul retro del morsetto ed estrarre il morsetto CA.
Far passare il cavo di rete dal basso attraverso il pressacavo situato sul lato destro.
IMPORTANTE!
Il conduttore di terra deve essere calcolato con una lunghezza maggiore e posato con un cappio mobile in modo che venga sollecitato per ultimo in caso di un eventuale guasto del pressacavo.
Per ulteriori informazioni sul pressacavo, vedere il capitolo Sezione del cavo CA a pagina(→).
Spelare 12 mm dai singoli conduttori.
Selezionare la sezione del cavo secondo le specifiche riportate in Cavi consentiti per il collegamento elettrico da pagina (→).
Aprire la leva di azionamento del morsetto sollevandola e inserire il conduttore singolo spelato nell'apposito slot del morsetto fino all'arresto.
Chiudere quindi la leva di azionamento fino all'innesto.
IMPORTANTE!
Può essere collegata solo una linea per polo. I cavi CA possono essere collegati nei morsetti CA senza manicotti di fine filo.
L1 | Conduttore di fase |
N | Conduttore neutro |
PE | Conduttore di terra |
Inserire il morsetto CA nello slot CA fino a quando non scatta in posizione. Fissare il dado per raccordi del pressacavo con una coppia di 6‑7 Nm.
Per scegliere correttamente i moduli solari e utilizzare al meglio l'inverter dal punto di vista economico, attenersi a quanto riportato di seguito:
IMPORTANTE!
Prima di collegare i moduli solari verificare che il valore della tensione indicato dal produttore coincida con quello effettivamente disponibile.
IMPORTANTE!
I moduli solari collegati all'inverter devono rispondere ai requisiti della norma IEC 61730 Classe A.
IMPORTANTE!
Le stringhe di moduli solari non devono essere collegate a terra.
Per scegliere correttamente i moduli solari e utilizzare al meglio l'inverter dal punto di vista economico, attenersi a quanto riportato di seguito:
IMPORTANTE!
Prima di collegare i moduli solari verificare che il valore della tensione indicato dal produttore coincida con quello effettivamente disponibile.
IMPORTANTE!
I moduli solari collegati all'inverter devono rispondere ai requisiti della norma IEC 61730 Classe A.
IMPORTANTE!
Le stringhe di moduli solari non devono essere collegate a terra.
Pericolo derivante dal cattivo uso dell'apparecchio e dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
La messa in funzione e le attività di manutenzione e assistenza nella fonte d'energia dell'inverter possono essere eseguite esclusivamente da personale di servizio addestrato da Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere le istruzioni d'installazione e le istruzioni per l'uso.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari esposti alla luce.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Tutte le operazioni di collegamento/manutenzione e assistenza devono essere eseguite soltanto quando i lati CA e CC dell'inverter sono privi di tensione.
Il collegamento fisso alla rete elettrica pubblica deve essere realizzato esclusivamente da un installatore elettrico autorizzato.
Il collegamento errato dei morsetti/collegamenti a spina FV può causare scosse elettriche.
Una scossa elettrica può risultare mortale.
Quando si esegue il collegamento, prestare attenzione affinché ogni polo di una stringa venga inserito nello stesso ingresso FV, ad esempio:
polo + stringa 1 all'ingresso FV 1.1+ e polo - stringa 1 all'ingresso FV 1.1-.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Sono disponibili 2 ingressi FV indipendenti (FV 1 e FV 2). Questi possono essere cablati con un numero diverso di moduli solari.
Durante la prima messa in funzione impostare il generatore FV secondo la rispettiva configurazione (successivamente possibile anche nell'area di menu Configurazione dispositivo > Componenti).
IMPORTANTE!
L'installazione deve essere eseguita in conformità con le norme e le direttive nazionali vigenti. Se il rilevamento degli archi voltaici integrato nell'inverter viene utilizzato per il requisito secondo la norma IEC 63027 per il rilevamento degli archi voltaici, le stringhe di moduli solari non devono essere combinate davanti all'inverter.
Impostazioni del generatore FV:
FV 1: ON
FV 2: OFF
Impostazioni del generatore FV:
FV 1: ON
FV 2: OFF
FV 1 + FV 2 (collegati in parallelo): ON
IMPORTANTE!
Il carico massimo di corrente di un singolo morsetto è di 22 A. Le stringhe raggruppate FV con una corrente complessiva superiore a 22 A devono essere suddivise tra i due ingressi FV a monte dei morsetti (ISCmax ≤ 63,25 A). Il collegamento a spina per la suddivisione della corrente complessiva deve essere sufficientemente dimensionato, adeguato e correttamente installato. Non è consentito suddividere la corrente tramite ponte da FV 1 a FV 2 sul morsetto.
Impostazioni del generatore FV:
FV 1: ON
FV 2: ON
Spingere manualmente i cavi CC attraverso i passanti CC.
IMPORTANTE!
Spingere i cavi attraverso i passanti CC prima di spelare l'isolamento, in questo modo si evita che i singoli fili si pieghino.
Selezionare la sezione del cavo secondo le specifiche riportate in Cavi consentiti per il collegamento elettrico a partire da pagina (→).
Spelare 12 mm di isolamento dai singoli conduttori. Aprire la leva di azionamento del morsetto sollevandola e inserire il conduttore singolo spelato nell'apposito slot del morsetto fino all'arresto. Chiudere quindi la leva di azionamento fino all'innesto.
Pericolo dovuto a singoli conduttori allentati e/o non correttamente bloccati nel morsetto.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Collegare solo un singolo conduttore al rispettivo slot del morsetto.
Verificare la tenuta dei singoli conduttori nel morsetto.
Assicurarsi che il singolo conduttore sia completamente all'interno del morsetto e che nessun filo singolo sporga dal morsetto.
Controllare la tensione e la polarità del cablaggio CC con uno strumento di misura adeguato. Rimuovere entrambi i morsetti CC dagli slot.
Pericolo dovuto all'inversione di polarità sui morsetti.
Possono conseguirne gravi danni materiali all'inverter.
Controllare la polarità del cablaggio CC con uno strumento di misura adeguato.
Controllare la tensione con un idoneo strumento di misura (max. 600 VDC)
Inserire i morsetti CC nel rispettivo slot fino a quando non si innestano. Fissare le viti del passaggio dei cavi al corpo esterno con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,3-1,5 Nm.
Rischio dovuto all'applicazione di una coppia eccessiva sul supporto antistrappo.
Può causare danni al supporto antistrappo.
Non utilizzare avvitatori.
Pericolo derivante dal cattivo uso dell'apparecchio e dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
La messa in funzione e le operazioni di manutenzione e assistenza su inverter e batteria possono essere eseguite esclusivamente da personale dell'assistenza qualificato del produttore del rispettivo inverter o della rispettiva batteria e solo in conformità alle norme tecniche.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere le istruzioni d'installazione e le istruzioni per l'uso del rispettivo produttore.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari esposti alla luce, nonché dalla batteria.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Tutte le operazioni di collegamento/manutenzione e assistenza devono essere eseguite soltanto quando i lati CA e CC dell'inverter e la batteria sono privi di tensione.
Il collegamento fisso alla rete elettrica pubblica deve essere realizzato esclusivamente da un installatore elettrico autorizzato.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Pericolo derivante dal cattivo uso dell'apparecchio e dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
La messa in funzione e le operazioni di manutenzione e assistenza su inverter e batteria possono essere eseguite esclusivamente da personale dell'assistenza qualificato del produttore del rispettivo inverter o della rispettiva batteria e solo in conformità alle norme tecniche.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere le istruzioni d'installazione e le istruzioni per l'uso del rispettivo produttore.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari esposti alla luce, nonché dalla batteria.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Tutte le operazioni di collegamento/manutenzione e assistenza devono essere eseguite soltanto quando i lati CA e CC dell'inverter e la batteria sono privi di tensione.
Il collegamento fisso alla rete elettrica pubblica deve essere realizzato esclusivamente da un installatore elettrico autorizzato.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Pericolo dovuto al funzionamento della batteria al di sopra dell'altitudine consentita rispetto a quella specificata dal produttore.
Il funzionamento della batteria al di sopra dell'altitudine consentita può comportare un funzionamento limitato, la perdita di operatività e condizioni non sicure della batteria.
Rispettare le specifiche del produttore per l'altitudine consentita.
Far funzionare la batteria solo all'altitudine specificata dal produttore.
IMPORTANTE!
Prima di installare una batteria, assicurarsi che la batteria sia spenta. La lunghezza massima del cavo CC per l'installazione di batterie di altri produttori deve essere considerata in base alle specifiche del produttore, vedere il capitolo Batterie adatte a pagina (→).
Spingere manualmente i cavi della batteria attraverso i passanti CC.
* Il conduttore di terra della batteria deve essere collegato all'esterno (ad es. nel quadro elettrico). Quando si collega la batteria LG FLEX, il conduttore di terra della batteria può essere collegato all'inverter (vedere capitolo Collegamento del conduttore di terra di LG FLEX a pagina (→)). Rispettare la sezione minima del conduttore di terra della batteria.
IMPORTANTE!
Spingere i cavi attraverso i passanti CC prima di spelare l'isolamento, in questo modo si evita che i singoli fili si pieghino.
Selezionare la sezione del cavo secondo le specifiche riportate in Cavi consentiti per il collegamento elettrico a partire da pagina (→).
Spelare 12 mm di isolamento dai singoli conduttori. Aprire la leva di azionamento del morsetto sollevandola e inserire il conduttore singolo spelato nell'apposito slot del morsetto fino all'arresto. Chiudere quindi la leva di azionamento fino all'innesto.
Pericolo dovuto a singoli conduttori allentati e/o non correttamente bloccati nel morsetto.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Collegare solo un singolo conduttore al rispettivo slot del morsetto.
Verificare la tenuta dei singoli conduttori nel morsetto.
Assicurarsi che il singolo conduttore sia completamente all'interno del morsetto e che nessun cavetto singolo sporga dal morsetto.
Pericolo dovuto a sovratensione in caso di utilizzo di altri slot sul morsetto.
Il risultato può essere un danno alla batteria e/o ai moduli solari dovuto allo scaricamento.
Utilizzare solo gli slot contrassegnati da BAT per il collegamento della batteria.
Pericolo dovuto all'inversione di polarità sui morsetti.
Ne possono derivare gravi danni materiali all'impianto fotovoltaico.
Controllare la polarità del cablaggio CC con la batteria accesa con uno strumento di misura adeguato.
La tensione massima per l'ingresso della batteria non deve essere superata (vedere Dati tecnici a pagina (→)).
Inserire i morsetti CC nel rispettivo slot fino a quando non si innestano.
Fissare le viti del passaggio dei cavi al corpo esterno con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,3-1,5 Nm.
Rischio dovuto all'applicazione di una coppia eccessiva sul supporto antistrappo.
Può causare danni al supporto antistrappo.
Non utilizzare avvitatori.
IMPORTANTE!
Informazioni sul collegamento sul lato batteria si trovano nelle istruzioni d'installazione dei rispettivi produttori.
Posare il conduttore di terra della batteria nella canalina portacavi integrata del separatore della scatola dei collegamenti CA.
Fissare il conduttore di terra della batteria sul secondo ingresso partendo dall'alto al morsetto dell'elettrodo di terra con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,8-2 Nm.
IMPORTANTE!
Informazioni sul collegamento sul lato batteria si trovano nelle istruzioni d'installazione dei rispettivi produttori.
Pericolo derivante dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le operazioni di installazione e collegamento di un'opzione devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Osservare le norme di sicurezza.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Durante la commutazione dal funzionamento collegato alla rete al funzionamento con alimentazione di backup si verificano interruzioni di breve durata. L'uscita PV Point richiede potenza FV dai moduli solari o da una batteria per l'alimentazione dei carichi collegati.
I carichi collegati non vengono alimentati durante la commutazione.
Non collegare carichi che richiedono un gruppo di continuità (ad es. reti IT, dispositivi medici di supporto vitale).
IMPORTANTE!
È necessario osservare e applicare le leggi, le norme e i regolamenti nazionali applicabili, nonché le specifiche del rispettivo gestore della rete.
Si raccomanda vivamente di concordare l'installazione specifica con il gestore della rete e ricevere esplicita approvazione. Questo obbligo vale in particolare per chi si occupa della configurazione dell'impianto (ad es. l'installatore).
Pericolo derivante dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le operazioni di installazione e collegamento di un'opzione devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Osservare le norme di sicurezza.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Durante la commutazione dal funzionamento collegato alla rete al funzionamento con alimentazione di backup si verificano interruzioni di breve durata. L'uscita PV Point richiede potenza FV dai moduli solari o da una batteria per l'alimentazione dei carichi collegati.
I carichi collegati non vengono alimentati durante la commutazione.
Non collegare carichi che richiedono un gruppo di continuità (ad es. reti IT, dispositivi medici di supporto vitale).
IMPORTANTE!
È necessario osservare e applicare le leggi, le norme e i regolamenti nazionali applicabili, nonché le specifiche del rispettivo gestore della rete.
Si raccomanda vivamente di concordare l'installazione specifica con il gestore della rete e ricevere esplicita approvazione. Questo obbligo vale in particolare per chi si occupa della configurazione dell'impianto (ad es. l'installatore).
Tutti i carichi alimentati attraverso il morsetto OP devono essere protetti da un interruttore di protezione per correnti di guasto.
Per garantire il funzionamento di questo interruttore di protezione per correnti di guasto, è necessario effettuare un collegamento tra il conduttore neutro N´ (OP) e la terra.
Per lo schema elettrico consigliato da Fronius, vedere Appendix: Morsetto per alimentazione d'emergenza - PV Point (OP) a pagina (→).
Disattivare l'interruttore automatico e il sezionatore CC. Commutare il sezionatore CC sulla posizione di commutazione "Off".
Allentare le 5 viti del coperchio della scatola dei collegamenti con un cacciavite (TX20) e ruotarle di 180° verso sinistra.
Rimuovere il coperchio della scatola dei collegamenti dall'apparecchio.
Pericolo dovuto a perforazione difettosa o impropria.
Possono verificarsi lesioni agli occhi e alle mani a causa di parti volanti e spigoli vivi, nonché danni all'inverter.
Durante la foratura indossare occhiali protettivi adeguati.
Per l'alesatura utilizzare solo una punta a gradini.
Assicurarsi che non vi siano danni all'interno dell'apparecchio (ad es. morsettiera).
Regolare il diametro del foro al rispettivo collegamento.
Sbavare i fori con un utensile adatto.
Rimuovere i residui di foratura dall'inverter.
Forare il passaggio dei cavi opzionale con una punta a gradini.
Inserire il pressacavo nel foro e fissare con la coppia specificata dal produttore.
Far passare il cavo di rete dal basso attraverso il pressacavo.
Scollegare il morsetto OP.
Spelare 12 mm di isolamento dai singoli conduttori.
La sezione del cavo deve essere compresa fra 1,5 mm2 e 10 mm2. Aprire la leva di azionamento del morsetto sollevandola e inserire il conduttore singolo spelato nello slot del morsetto fino all'arresto. Chiudere quindi la leva di azionamento fino all'innesto.
Pericolo dovuto a singoli conduttori allentati e/o non correttamente bloccati nel morsetto.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Collegare solo un singolo conduttore al rispettivo slot del morsetto.
Verificare la tenuta dei singoli conduttori nel morsetto.
Assicurarsi che il singolo conduttore sia completamente all'interno del morsetto e che nessun filo singolo sporga dal morsetto.
L1´ | Conduttore di fase |
N´ | Conduttore neutro |
N´ | Conduttore PEN |
IMPORTANTE!
Il conduttore PEN deve essere progettato con le estremità contrassegnate in modo permanente in blu secondo le normative nazionali e avere una sezione di 10 mm².
Fissare il conduttore di terra e il conduttore PEN al morsetto dell'elettrodo di terra con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,8-2 Nm.
Inserire il morsetto OP nello slot OP fino a quando non scatta in posizione. Fissare il dado per raccordi del pressacavo alla coppia specificata dal produttore.
Per la modalità di prova, si raccomanda una carica della batteria di almeno il 30%.
Una descrizione di come eseguire l'operazione della modalità di prova si trova nella sezione Check list - Alimentazione di backup (https://www.fronius.com/it-it/italy/pagina-di-ricerca, codice articolo: 42,0426,0365).
Pericolo dovuto a installazione, messa in funzione, funzionamento o utilizzo non corretto.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
L'installazione e la messa in funzione del sistema deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato e conformemente alle disposizioni tecniche.
Le istruzioni d'installazione e per l'uso devono essere lette attentamente prima dell'uso.
In caso di dubbi, contattare immediatamente il venditore.
IMPORTANTE!
È necessario osservare e applicare le leggi, le norme e i regolamenti nazionali applicabili, nonché le specifiche del rispettivo gestore della rete.
Si raccomanda vivamente che gli esempi concreti realizzati e in particolare l'installazione concreta siano concordati con il gestore della rete e da lui espressamente approvati. Questo obbligo vale in particolare per chi si occupa della configurazione dell'impianto (ad es. l'installatore).
Gli esempi qui proposti mostrano un'alimentazione di backup con o senza relè di protezione esterno (protezione NA esterna). L'obbligo di un relè di protezione esterno è di competenza del rispettivo gestore della rete.
IMPORTANTE!
Un gruppo di continuità (UPS) può essere utilizzato solo per alimentare singoli carichi (ad esempio, computer). Non è consentita l'alimentazione elettrica della rete domestica. Le istruzioni d'installazione e per l'uso devono essere lette attentamente prima dell'uso. In caso di dubbi, contattare immediatamente il venditore.
Gli esempi riportati nel presente documento (in particolare le varianti di cablaggio e gli schemi elettrici) servono come suggerimenti. Questi esempi sono stati attentamente sviluppati e testati. Possono quindi essere utilizzati come base per un'installazione. Qualsiasi applicazione e utilizzo di questi esempi è a proprio rischio e pericolo.
Pericolo dovuto a installazione, messa in funzione, funzionamento o utilizzo non corretto.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
L'installazione e la messa in funzione del sistema deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato e conformemente alle disposizioni tecniche.
Le istruzioni d'installazione e per l'uso devono essere lette attentamente prima dell'uso.
In caso di dubbi, contattare immediatamente il venditore.
IMPORTANTE!
È necessario osservare e applicare le leggi, le norme e i regolamenti nazionali applicabili, nonché le specifiche del rispettivo gestore della rete.
Si raccomanda vivamente che gli esempi concreti realizzati e in particolare l'installazione concreta siano concordati con il gestore della rete e da lui espressamente approvati. Questo obbligo vale in particolare per chi si occupa della configurazione dell'impianto (ad es. l'installatore).
Gli esempi qui proposti mostrano un'alimentazione di backup con o senza relè di protezione esterno (protezione NA esterna). L'obbligo di un relè di protezione esterno è di competenza del rispettivo gestore della rete.
IMPORTANTE!
Un gruppo di continuità (UPS) può essere utilizzato solo per alimentare singoli carichi (ad esempio, computer). Non è consentita l'alimentazione elettrica della rete domestica. Le istruzioni d'installazione e per l'uso devono essere lette attentamente prima dell'uso. In caso di dubbi, contattare immediatamente il venditore.
Gli esempi riportati nel presente documento (in particolare le varianti di cablaggio e gli schemi elettrici) servono come suggerimenti. Questi esempi sono stati attentamente sviluppati e testati. Possono quindi essere utilizzati come base per un'installazione. Qualsiasi applicazione e utilizzo di questi esempi è a proprio rischio e pericolo.
Schemi elettrici
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione di backup con separatore singolo su 1 polo - ad es. per l'Austria a pagina (→).
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione d'emergenza con separatore singolo a 1 polo - ad es. per l'Australia a pagina (→).
Cablaggio dei circuiti di alimentazione di backup e dei circuiti di alimentazione non di backup:
Se non occorre alimentare tutti i carichi dell'abitazione con l'alimentazione di backup, i circuiti elettrici devono essere suddivisi in circuiti di alimentazione di backup e circuiti di alimentazione non di backup. Il carico totale dei circuiti di alimentazione di backup non deve superare la potenza nominale dell'inverter.
I circuiti di alimentazione di backup e i circuiti di alimentazione non di backup devono essere protetti separatamente l'uno dall'altro in conformità alle misure di sicurezza richieste (ad es. interruttore di protezione per correnti di guasto, interruttore automatico).
Nel funzionamento con alimentazione di backup, solo i circuiti di alimentazione di backup sono separati dalla rete elettrica tramite il contattore K1 su 1 polo. Il resto della rete domestica non viene alimentato in questo caso.
Schemi elettrici
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione di backup con separatore singolo su 2 poli - ad es. per l'Australia a pagina (→).
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione di backup con separatore singolo su 2 poli - ad es. per Francia a pagina (→).
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione di backup con separatore singolo su 2 poli - ad es. per la Gran Bretagna a pagina (→).
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione di backup con separatore singolo su 2 poli - ad es. per la Spagna a pagina (→).
Cablaggio dei circuiti di alimentazione di backup e dei circuiti di alimentazione non di backup:
Se non occorre alimentare tutti i carichi dell'abitazione con l'alimentazione di backup, i circuiti elettrici devono essere suddivisi in circuiti di alimentazione di backup e circuiti di alimentazione non di backup. Il carico totale dei circuiti di alimentazione di backup non deve superare la potenza nominale dell'inverter.
I circuiti di alimentazione di backup e i circuiti di alimentazione non di backup devono essere protetti separatamente l'uno dall'altro in conformità alle misure di sicurezza richieste (ad es. interruttore di protezione per correnti di guasto, interruttore automatico).
Nel funzionamento con alimentazione di backup, solo i circuiti di alimentazione di backup sono scollegati dalla rete su tutti i poli tramite il contattore K1 e per questo viene stabilito un collegamento a terra. Il resto della rete domestica non viene alimentato in questo caso.
Schema elettrico
Appendix: Commutazione automatica dell'alimentazione d'emergenza con separatore doppio a 2 poli con protezione NA esterna - ad es. per l'Italia a pagina (→).
Cablaggio del circuito di alimentazione di backup e dei circuiti di alimentazione non di backup
IMPORTANTE!
Per questa variante di cablaggio deve essere utilizzato il Fronius Smart Meter US-240.
I circuiti di alimentazione di backup e i circuiti di alimentazione non di backup devono essere protetti separatamente l'uno dall'altro in conformità alle misure di sicurezza richieste (ad es. interruttore di protezione per correnti di guasto, interruttore automatico).
Nel funzionamento con alimentazione di backup, solo i circuiti di alimentazione di backup sono scollegati dalla rete su tutti i poli tramite i contattori K1 e K2 e per questi viene stabilito un collegamento a terra. Il resto della rete domestica non viene alimentato in questo caso.
Schemi elettrici
Appendix: Commutazione manuale dell'alimentazione di backup con separatore su 1 polo - ad es. per l’Australia a pagina (→).
Appendix: Commutazione manuale dell'alimentazione di backup con separatore su 2 poli - ad es. per la Germania a pagina (→).
IMPORTANTE!
Gli schemi elettrici da utilizzare devono essere applicati in base alle norme nazionali e alle disposizioni di attuazione del gestore di rete.
Cablaggio dei circuiti di alimentazione di backup e dei circuiti di alimentazione non di backup
Se non occorre alimentare tutti i carichi dell'abitazione con l'alimentazione di backup, i circuiti elettrici devono essere suddivisi in circuiti di alimentazione di backup e circuiti di alimentazione non di backup. Il carico totale dei circuiti di alimentazione di backup non deve superare la potenza nominale dell'inverter.
I circuiti di alimentazione di backup e i circuiti di alimentazione non di backup devono essere protetti separatamente l'uno dall'altro in conformità alle misure di sicurezza richieste (ad es. interruttore di protezione per correnti di guasto, interruttore automatico).
Nel funzionamento con alimentazione di backup, solo i circuiti di alimentazione di backup e l'inverter sono scollegati dalla rete tramite il commutatore Q1. Con la disconnessione su 2 poli, viene stabilito un collegamento a terra aggiuntivo. In questo caso, i carichi del circuito di alimentazione non di backup non vengono alimentati dall'inverter.
Per la modalità di prova, si raccomanda una carica della batteria di almeno il 30%.
Una descrizione di come eseguire l'operazione della modalità di prova si trova nella sezione Check list - Alimentazione di backup (https://www.fronius.com/it-it/italy/pagina-di-ricerca, codice articolo: 42,0426,0365).
Gli ingressi M0 e M1 possono essere selezionati liberamente. Al morsetto Modbus sugli ingressi M0 e M1 è possibile collegare massimo 4 componenti Modbus rispettivamente.
IMPORTANTE!
Per ogni inverter è possibile collegare solo un contatore primario, una batteria e un Fronius Ohmpilot. Dato l'elevato trasferimento di dati della batteria, la batteria occupa 2 componenti. Se la funzione Comando inverter mediante Modbus è attivata nell'area di menu Comunicazione > Modbus, non sono possibili componenti Modbus. Non è possibile inviare e ricevere dati contemporaneamente.
Esempio 1:
Ingresso | Batteria | Fronius | Numero di contatori primari | Numero di contatori secondari |
---|---|---|---|---|
Modbus 0 | 0 | 4 | ||
0 | 2 | |||
0 | 1 | |||
Modbus 1 | 1 | 3 |
Esempio 2:
Ingresso | Batteria | Fronius | Numero di contatori primari | Numero di contatori secondari |
---|---|---|---|---|
Modbus 0 | 1 | 3 | ||
Modbus 1 | 0 | 4 | ||
0 | 2 | |||
0 | 1 |
Gli ingressi M0 e M1 possono essere selezionati liberamente. Al morsetto Modbus sugli ingressi M0 e M1 è possibile collegare massimo 4 componenti Modbus rispettivamente.
IMPORTANTE!
Per ogni inverter è possibile collegare solo un contatore primario, una batteria e un Fronius Ohmpilot. Dato l'elevato trasferimento di dati della batteria, la batteria occupa 2 componenti. Se la funzione Comando inverter mediante Modbus è attivata nell'area di menu Comunicazione > Modbus, non sono possibili componenti Modbus. Non è possibile inviare e ricevere dati contemporaneamente.
Esempio 1:
Ingresso | Batteria | Fronius | Numero di contatori primari | Numero di contatori secondari |
---|---|---|---|---|
Modbus 0 | 0 | 4 | ||
0 | 2 | |||
0 | 1 | |||
Modbus 1 | 1 | 3 |
Esempio 2:
Ingresso | Batteria | Fronius | Numero di contatori primari | Numero di contatori secondari |
---|---|---|---|---|
Modbus 0 | 1 | 3 | ||
Modbus 1 | 0 | 4 | ||
0 | 2 | |||
0 | 1 |
IMPORTANTE!
Se le viti cieche sono mancanti o inserite in modo errato, non si può garantire la classe di protezione IP66.
Allentare il dado per raccordi del pressacavo e premere l'anello di tenuta con le viti cieche dall'interno dell'apparecchio.
Espandere l'anello di tenuta nel punto in cui la vite cieca deve essere rimossa.
* Rimuovere il tappo cieco con un movimento laterale.
Far passare il cavo dati prima attraverso il dado per raccordi del pressacavo e quindi attraverso l'apertura del corpo.
Inserire l'anello di tenuta tra il dado per raccordi e l'apertura del corpo. Premere i cavi dati nel passaggio dei cavi della tenuta. Quindi premere la tenuta fino al bordo inferiore del pressacavo.
Fissare il dado per raccordi del pressacavo con una coppia di min. 2,5 - max. 4 Nm.
Spelare 10 mm di isolamento dai singoli conduttori e, se necessario, montare i manicotti di fine filo.
IMPORTANTE!
Se ad un ingresso dei morsetti a innesto sono collegati più conduttori singoli, collegare i conduttori singoli con un apposito manicotto di fine filo.
Inserire i cavi nel rispettivo slot e controllare la tenuta dei cavi.
IMPORTANTE!
Per il collegamento di "Dati +/-" e "Enable +/-" utilizzare solo coppie di cavi intrecciati, vedere capitolo Cavi consentiti per il collegamento della scatola di comunicazione dati a pagina (→).
Intrecciare la schermatura del cavo e inserirla nello slot "SHIELD".
IMPORTANTE!
Una schermatura installata in modo non corretto può causare interferenze con la comunicazione dei dati.
Per il cablaggio consigliato da Fronius, vedere a pagina (→).
È possibile che l'impianto risulti funzionante senza resistenze terminali. Tuttavia, a causa di possibili interferenze, per un corretto funzionamento si raccomanda l'uso di resistenze terminali secondo la seguente tabella.
Per i cavi ammessi e le distanze massime per la scatola di comunicazione dati, vedere il capitolo Cavi consentiti per il collegamento della scatola di comunicazione dati a pagina (→).
IMPORTANTE!
Le resistenze di terminazione non impostate come indicato possono causare interferenze nella comunicazione dei dati.
IMPORTANTE!
Il morsetto a innesto WSD nella scatola dei collegamenti dell'inverter viene fornito di serie con un ponticello. In caso di installazione di un dispositivo di attivazione o di una catena WSD, il ponticello deve essere rimosso.
Per il primo inverter con un dispositivo di attivazione collegato nella catena WSD, l'interruttore WSD deve essere in posizione 1 (master). Per tutti gli altri inverter, il commutatore WSD si trova in posizione 0 (slave).
Distanza max. tra 2 apparecchi: 100 m
Numero max. di apparecchi: 28
* Contatto a potenziale zero del dispositivo di attivazione (ad es. protezione centrale NA). Se in una catena WSD vengono utilizzati più contatti a potenziale zero, occorre collegarli in serie.
Per motivi di sicurezza il coperchio del corpo è dotato di un blocco che consente di orientare il coperchio del corpo sull'inverter solo se il sezionatore CC è disattivato.
Agganciare il coperchio del corpo all'inverter e farlo oscillare solo quando il sezionatore CC è spento.
Non agganciare e orientare con forza il coperchio del corpo.
Posizionare il coperchio sulla scatola dei collegamenti. Fissare le 5 viti nell'ordine indicato con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Agganciare il coperchio del corpo all'inverter dall'alto.
Premere la parte inferiore del coperchio del corpo e fissare le 2 viti con un cacciavite (TX20) e un giro di 180° verso destra.
Impostare il sezionatore CC sulla posizione di commutazione "On". Accendere l'interruttore automatico. Per gli impianti con una batteria, osservare la sequenza di accensione secondo il capitolo Batterie adatte a pagina (→).
IMPORTANTE! Aprire il punto di accesso WLAN con il sensore ottico, vedere il capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)
Per motivi di sicurezza il coperchio del corpo è dotato di un blocco che consente di orientare il coperchio del corpo sull'inverter solo se il sezionatore CC è disattivato.
Agganciare il coperchio del corpo all'inverter e farlo oscillare solo quando il sezionatore CC è spento.
Non agganciare e orientare con forza il coperchio del corpo.
Posizionare il coperchio sulla scatola dei collegamenti. Fissare le 5 viti nell'ordine indicato con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Agganciare il coperchio del corpo all'inverter dall'alto.
Premere la parte inferiore del coperchio del corpo e fissare le 2 viti con un cacciavite (TX20) e un giro di 180° verso destra.
Impostare il sezionatore CC sulla posizione di commutazione "On". Accendere l'interruttore automatico. Per gli impianti con una batteria, osservare la sequenza di accensione secondo il capitolo Batterie adatte a pagina (→).
IMPORTANTE! Aprire il punto di accesso WLAN con il sensore ottico, vedere il capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)
Alla prima messa in funzione dell'inverter è necessario regolare varie impostazioni di setup.
Se il setup viene annullato prima del completamento, i dati inseriti non verranno salvati e verrà visualizzata nuovamente la schermata di avvio con la procedura guidata di installazione. In caso di un'interruzione dovuta ad es. a un guasto di rete, i dati vengono memorizzati. La messa in funzione viene ripresa dal momento dell'interruzione dopo che è stata ristabilita l'alimentazione di rete. Se il setup è stato interrotto, l'inverter immette nella rete un massimo di 500 W e il LED di funzionamento lampeggia in giallo.
Il setup specifico del paese può essere impostato solo alla prima messa in funzione dell'inverter. Se è necessario modificare in seguito il setup specifico del paese, contattare l'installatore/Supporto Tecnico.
Per l'installazione è necessaria l'app Fronius Solar.start. A seconda dell'apparecchio terminale utilizzato per l'installazione, l'app è disponibile sulla rispettiva piattaforma.
La procedura guidata di rete e il setup del prodotto possono essere eseguiti indipendentemente l'uno dall'altro. Per l'installazione guidata di Fronius Solar.web è necessaria una connessione di rete.
WLAN:
La procedura guidata di rete e il setup del prodotto possono essere eseguiti indipendentemente l'uno dall'altro. Per l'installazione guidata di Fronius Solar.web è necessaria una connessione di rete.
Ethernet:
La procedura guidata di rete e il setup del prodotto possono essere eseguiti indipendentemente l'uno dall'altro. Per l'installazione guidata di Fronius Solar.web è necessaria una connessione di rete.
Per rimettere in servizio l'inverter, eseguire i passi precedentemente indicati in ordine inverso.
IMPORTANTE!
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino!
Per rimettere in servizio l'inverter, eseguire i passi precedentemente indicati in ordine inverso.
IMPORTANTE!
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino!
IMPORTANTE!
A seconda dell'autorizzazione dell'utente, le impostazioni possono essere effettuate nei singoli menu.
IMPORTANTE!
A seconda dell'autorizzazione dell'utente, le impostazioni possono essere effettuate nei singoli menu.
IMPORTANTE!
A seconda dell'autorizzazione dell'utente, le impostazioni possono essere effettuate nei singoli menu.
Tramite Aggiungi componente+ tutti i componenti esistenti vengono aggiunti al sistema.
Generatore FV
Attivare l'inseguitore MPP e inserire la potenza FV collegata nel campo corrispondente. Per le stringhe di moduli solari combinati è necessario attivare FV 1 + FV 2 collegati in parallelo.
Contatore primario
Per il funzionamento senza problemi con altri apparecchi di produzione di energia e nel funzionamento con alimentazione di backup Full Backup è importante che sul punto di alimentazione sia montato Fronius Smart Meter. L'inverter e gli altri generatori devono essere collegati alla rete pubblica tramite Fronius Smart Meter.
Questa impostazione influisce anche sul comportamento dell'inverter nelle ore notturne. Se la funzione è disattivata, l'inverter passa alla modalità standby non appena non è più presente potenza FV e non vengono eseguite impostazioni predefinite della gestione energetica sulla batteria (ad es. raggiungimento dello stato di carica minimo). Viene visualizzato il messaggio "Power low". L'inverter si riavvia non appena viene inviata un'impostazione predefinita della gestione energetica o è presente potenza FV sufficiente.
Se si attiva la funzione, l'inverter resta permanentemente connesso alla rete per poter assorbire energia dagli altri apparecchi di produzione in qualsiasi momento.
Dopo aver collegato il contatore, occorre configurare la posizione. Occorre impostare un indirizzo Modbus proprio per ogni Fronius Smart Meter.
Il valore in Watt del contatore dell'apparecchio di produzione è la somma di tutti i contatori degli apparecchi di produzione. Il valore in Watt del contatore secondario è la somma di tutti i contatori secondari.
Batteria
Se Modalità di limitazione SoC è impostata su Auto, i valori SoC Minimo e SoC Massimo sono preimpostati secondo le specifiche tecniche del produttore della batteria.
Se Modalità di limitazione SoC è impostata su Manuale, i valori SoC Minimo e SoC Massimo possono essere modificati dopo aver consultato il produttore della batteria nell'ambito delle relative specifiche tecniche. In caso di alimentazione di backup, i valori impostati non vengono presi in considerazione.
Con l'impostazione Consentire la ricarica della batteria da altri generatori della rete domestica, viene attivata/disattivata la ricarica della batteria da altri generatori.
È possibile limitare l'assorbimento di potenza dell'inverter Fronius specificandola nel campo Potenza di carica max. da CA. L'assorbimento di potenza massimo possibile corrisponde alla potenza nominale CA dell'inverter Fronius.
Con l'impostazione Consentire la ricarica della batteria da altri generatori della rete domestica + Consenti la ricarica della batteria dalla rete pubblica, viene attivata/disattivata la carica della batteria dalla rete pubblica e, se presente, da altri generatori della rete domestica.
In questa impostazione devono essere presi in considerazione i requisiti normativi o tecnici per la retribuzione. Indipendentemente da questa impostazione vengono eseguite le necessarie cariche di servizio dalla rete pubblica (ad es. ricariche forzate come protezione contro lo scaricamento completo).
IMPORTANTE!
Fronius non si assume alcuna responsabilità per danni alle batterie di altri produttori.
Ohmpilot
Vengono visualizzati tutti i Fronius Ohmpilot disponibili nell'impianto. Selezionare il Fronius Ohmpilot desiderato e aggiungerlo al sistema tramite Aggiungi.
Tramite Aggiungi componente+ tutti i componenti esistenti vengono aggiunti al sistema.
Generatore FV
Attivare l'inseguitore MPP e inserire la potenza FV collegata nel campo corrispondente. Per le stringhe di moduli solari combinati è necessario attivare FV 1 + FV 2 collegati in parallelo.
Contatore primario
Per il funzionamento senza problemi con altri apparecchi di produzione di energia e nel funzionamento con alimentazione di backup Full Backup è importante che sul punto di alimentazione sia montato Fronius Smart Meter. L'inverter e gli altri generatori devono essere collegati alla rete pubblica tramite Fronius Smart Meter.
Questa impostazione influisce anche sul comportamento dell'inverter nelle ore notturne. Se la funzione è disattivata, l'inverter passa alla modalità standby non appena non è più presente potenza FV e non vengono eseguite impostazioni predefinite della gestione energetica sulla batteria (ad es. raggiungimento dello stato di carica minimo). Viene visualizzato il messaggio "Power low". L'inverter si riavvia non appena viene inviata un'impostazione predefinita della gestione energetica o è presente potenza FV sufficiente.
Se si attiva la funzione, l'inverter resta permanentemente connesso alla rete per poter assorbire energia dagli altri apparecchi di produzione in qualsiasi momento.
Dopo aver collegato il contatore, occorre configurare la posizione. Occorre impostare un indirizzo Modbus proprio per ogni Fronius Smart Meter.
Il valore in Watt del contatore dell'apparecchio di produzione è la somma di tutti i contatori degli apparecchi di produzione. Il valore in Watt del contatore secondario è la somma di tutti i contatori secondari.
Batteria
Se Modalità di limitazione SoC è impostata su Auto, i valori SoC Minimo e SoC Massimo sono preimpostati secondo le specifiche tecniche del produttore della batteria.
Se Modalità di limitazione SoC è impostata su Manuale, i valori SoC Minimo e SoC Massimo possono essere modificati dopo aver consultato il produttore della batteria nell'ambito delle relative specifiche tecniche. In caso di alimentazione di backup, i valori impostati non vengono presi in considerazione.
Con l'impostazione Consentire la ricarica della batteria da altri generatori della rete domestica, viene attivata/disattivata la ricarica della batteria da altri generatori.
È possibile limitare l'assorbimento di potenza dell'inverter Fronius specificandola nel campo Potenza di carica max. da CA. L'assorbimento di potenza massimo possibile corrisponde alla potenza nominale CA dell'inverter Fronius.
Con l'impostazione Consentire la ricarica della batteria da altri generatori della rete domestica + Consenti la ricarica della batteria dalla rete pubblica, viene attivata/disattivata la carica della batteria dalla rete pubblica e, se presente, da altri generatori della rete domestica.
In questa impostazione devono essere presi in considerazione i requisiti normativi o tecnici per la retribuzione. Indipendentemente da questa impostazione vengono eseguite le necessarie cariche di servizio dalla rete pubblica (ad es. ricariche forzate come protezione contro lo scaricamento completo).
IMPORTANTE!
Fronius non si assume alcuna responsabilità per danni alle batterie di altri produttori.
Ohmpilot
Vengono visualizzati tutti i Fronius Ohmpilot disponibili nell'impianto. Selezionare il Fronius Ohmpilot desiderato e aggiungerlo al sistema tramite Aggiungi.
Alimentazione d'emergenza
Nella modalità di alimentazione d'emergenza è possibile scegliere tra Spento, PV Point e Full Backup.
Full Backup può essere attivato solo dopo aver configurato le assegnazioni I/O necessarie per l'alimentazione di backup. Inoltre, nel punto di alimentazione occorre montare e configurare un contatore per la modalità di alimentazione di backup Full Backup.
IMPORTANTE!
Per la configurazione della modalità di alimentazione di backup PV Point è necessario rispettare le avvertenze del capitolo Sicurezza a pagina (→).
Per la configurazione della modalità di alimentazione di backup Full Backup è necessario rispettare le avvertenze del capitolo Sicurezza a pagina (→).
Tensione nominale di alimentazione d'emergenza
Quando viene attivato il funzionamento con alimentazione di backup, è necessario selezionare la tensione nominale della rete pubblica.
SoC Limite di avvertimento
Capacità residua della batteria a partire dalla quale nel funzionamento con alimentazione di backup verrà visualizzato un avviso.
Capacità di riserva
Il valore impostato determina una capacità residua (a seconda della capacità della batteria) che viene riservata all'alimentazione di backup. La batteria non viene scaricata al di sotto della capacità residua nel funzionamento collegato alla rete. Nel funzionamento con alimentazione di backup, il valore impostato manualmente SoC Minimo non viene preso in considerazione. Se si verifica una situazione di emergenza in cui è prevista l'alimentazione di backup, la batteria viene sempre scaricata fino al SoC minimo automaticamente preimpostato secondo le specifiche tecniche del produttore della batteria.
Mantenimento del sistema durante la notte
Per garantire un funzionamento continuo dell'alimentazione di backup anche durante la notte, l'inverter calcola una capacità di riserva per il mantenimento del sistema a seconda della capacità della batteria. Quando viene raggiunto il limite calcolato, il funzionamento in standby dell'inverter e della batteria viene attivato e tenuto attivo per un periodo di 16 ore. Le utenze collegate non vengono più alimentate. La batteria viene scaricata fino allo SoC minimo preimpostato.
Gestione carico
Consente di selezionare fino a quattro pin per la gestione del carico. Altre impostazioni per la gestione del carico sono disponibili nella voce di menu Gestione carico.
Predefinito: Pin 1.
Australia - Demand Response Mode (DRM)
Consente di impostare i pin per il comando tramite DRM:
Modalità | Descrizione | Informazioni | Pin DRM | Pin I/O |
---|---|---|---|---|
DRM0 | L'inverter si scollega dalla rete | DRM0 si verifica in caso di interruzione e di corto circuito sulle linee REF GEN o COM LOAD. Oppure, in caso di combinazioni non valide di DRM1 - DRM8. | REF GEN | IO4 |
DRM1 | Import Pnom ≤ 0% senza scollegamento dalla rete | Attualmente non supportato | DRM 1/5 | IN6 |
DRM2 | Import Pnom ≤ 50% | Attualmente non supportato | DRM 2/6 | IN7 |
DRM3 | Import Pnom ≤ 75% e | Attualmente non supportato | DRM 3/7 | IN8 |
DRM4 | Import Pnom ≤ 100% | Attualmente non supportato | DRM 4/8 | IN9 |
DRM5 | Export Pnom ≤ 0% senza scollegamento dalla rete | Attualmente non supportato | DRM 1/5 | IN6 |
DRM6 | Export Pnom ≤ 50% | Attualmente non supportato | DRM 2/6 | IN7 |
DRM7 | Export Pnom ≤ 75% e | Attualmente non supportato | DRM 3/7 | IN8 |
DRM8 | Export Pnom ≤ 100% | Attualmente non supportato | DRM 4/8 | IN9 |
Le percentuali si riferiscono sempre alla potenza nominale dell'apparecchio. |
IMPORTANTE!
Se la funzione Australia - Demand Response Mode (DRM) è attiva e non è collegato alcun comando DRM, l'inverter passa in modalità standby.
Qui, per il setup specifico del paese "Australia", è possibile immettere un valore per l'assorbimento della potenza apparente e per l'erogazione della potenza apparente.
Applica standby
Quando la funzione è attivata, il funzionamento con alimentazione di rete dell'inverter viene interrotto. In questo modo l'inverter potrà essere spento, proteggendone i componenti. Quando l'inverter viene riavviato, la funzione di standby viene automaticamente disattivata.
FV 1 e FV 2
Parametro | Gamma di valori | Descrizione |
---|---|---|
Modalità | Spento | L'inseguitore MPP è disattivato. |
Auto | L'inverter utilizza la tensione alla quale è possibile la massima potenza possibile dell'inseguitore MPP. | |
Fisso | L'inseguitore MPP utilizza la tensione definita in UDC fissa. | |
UDC fissa | 80‑530 V | L'inverter utilizza la tensione fissa preimpostata usata dall'inseguitore MPP. |
Dynamik Peak Manager | Spento | La funzione è disattivata. |
Acceso | Viene controllato il potenziale di ottimizzazione dell'intera stringa di moduli solari e viene determinata la migliore tensione possibile per il funzionamento con alimentazione di rete. |
Segnale di comando ciclico
I segnali di comando ciclici sono segnali inviati dall'azienda energetica per accendere e spegnere i carichi controllabili. A seconda della situazione di installazione, i segnali di comando ciclici possono essere attenuati o amplificati dall'inverter. Le impostazioni di seguito possono essere usate per contrastare questo fenomeno, se necessario.
Parametro | Gamma di valori | Descrizione |
---|---|---|
Riduzione dell'influenza | Spento | La funzione è disattivata. |
Acceso | La funzione è attivata. | |
Frequenza del segnale di comando ciclico | 100‑3000 Hz | La frequenza specificata dall'azienda energetica deve essere inserita qui. |
Induttanza di rete | 0,00001‑0,005 H | Il valore misurato sul punto di alimentazione deve essere inserito qui. |
Misura contro i falsi trigger RCMU/FI
(quando si usa un interruttore automatico per correnti di guasto da 30 mA)
È possibile che le disposizioni nazionali, il gestore della rete o altre circostanze richiedano l'installazione di un interruttore di protezione per correnti di guasto sulla linea di allacciamento CA.
In genere, in questi casi, è sufficiente un interruttore di protezione per correnti di guasto di tipo A. In casi specifici e a seconda delle circostanze locali è tuttavia possibile che l'interruttore di protezione per correnti di guasto di tipo A non scatti tempestivamente. Per questo motivo, tenendo conto delle normative nazionali, Fronius raccomanda un interruttore di protezione per correnti di guasto adatto a convertitori di frequenza con una corrente di apertura di almeno 100 mA.
Parametro | Gamma di valori | Descrizione |
---|---|---|
Fattore di corrente di dispersione per ridurre i falsi interventi dell'unità di monitoraggio della corrente di guasto | 0‑0,25 | Riducendo il valore d'impostazione, si riduce la corrente di dispersione e si aumenta la tensione del circuito intermedio, diminuendo così leggermente il grado di efficienza.
|
Spegnimento prima del trigger FI 30 mA | Spento | La funzione per ridurre le attivazioni errate dell'interruttore automatico per correnti di guasto è disattivata. |
Acceso | La funzione per ridurre le attivazioni errate dell'interruttore automatico per correnti di guasto è attivata. | |
Valore limite della corrente di guasto di non attivazione nominale | 0,015‑0,3 | Valore della corrente di guasto di non attivazione stabilito dal produttore per l'interruttore automatico per correnti di guasto, in cui l'interruttore non si spegne nelle condizioni specificate. |
Avvertimento iso
Parametro | Gamma di valori | Descrizione |
---|---|---|
Avvertimento iso | Spento | L'avvertimento di isolamento è disattivato. |
Acceso | L'avvertimento di isolamento è attivato. | |
Modalità di misura dell'isolamento
| Esatto | Il monitoraggio dell'isolamento viene eseguito con la massima precisione e la resistenza di isolamento misurata viene visualizzata sull'interfaccia utente dell'inverter. |
Rapido | Il monitoraggio dell'isolamento viene eseguito con minore precisione, riducendo così la durata della misurazione dell'isolamento e senza visualizzare il valore dell'isolamento sull'interfaccia utente dell'inverter. | |
Valore di soglia per l'avvertimento di isolamento | 100000‑10000000 | Se questo valore di soglia non viene raggiunto, sull'interfaccia utente dell'inverter viene visualizzato il messaggio di stato "1083". |
Alimentazione d'emergenza
Parametro | Gamma di valori | Descrizione |
---|---|---|
Tensione nominale di alimentazione di emergenza | 220‑240 V | È la tensione nominale di fase erogata nel funzionamento con alimentazione di backup. |
Offset della frequenza di alimentazione d'emergenza | Da -5 a+5 Hz | Con il valore di impostazione, la frequenza nominale dell'alimentazione di backup (vedereDati tecnici) può essere ridotta o aumentata del valore di offset. Il valore predefinito è +3 Hz. I carichi collegati (ad es. Fronius Ohmpilot) riconoscono il funzionamento con alimentazione di backup attivo in base alla frequenza modificata e reagiscono di conseguenza (ad es. attivando la modalità di risparmio energetico).
|
Limite di protezione contro le sottotensioni di backup U< [pu] | 0‑2%V | Il valore d'impostazione viene utilizzato per impostare il valore limite per la disattivazione del funzionamento con alimentazione di backup. |
Tempo di protezione contro le sottotensioni di backup U< | 0,04‑20 s | Tempo di intervento per il superamento del valore limite della protezione contro le sottotensioni dell'alimentazione di backup. |
Limite di protezione contro le sovratensioni di backup U> [pu] | 0‑2%V | Il valore d'impostazione viene utilizzato per impostare il valore limite per la disattivazione del funzionamento con alimentazione di backup. |
Tempo di protezione contro le sovratensioni di backup U> | 0,04‑20 s | Tempo di intervento per il superamento del valore limite della protezione contro le sovratensioni dell'alimentazione di backup. |
Alimentazione d'emergenza ritardo di riavvio | 0‑600 s | È il tempo di attesa per la ripresa della modalità di alimentazione di backup dopo uno spegnimento. |
Alimentazione d'emergenza tentativi di riavvio | 1‑10 | È il numero massimo di tentativi di riavvio automatico. Quando viene raggiunto il numero massimo di tentativi di riavvio automatico, il messaggio di servizio "1177" deve essere confermato manualmente. |
Alimentazione d'emergenza monitoraggio della frequenza esterna
| Spento | La funzione è disattivata. |
Acceso | Per il funzionamento con alimentazione di backup (Full Backup) in Italia, il monitoraggio della frequenza esterna deve essere attivato. Prima di terminare la modalità di alimentazione di backup, viene controllata la frequenza di rete. Se la frequenza di rete rientra nell'intervallo limite consentito, i carichi vengono collegati alla rete pubblica. | |
Alimentazione d'emergenza tempo di spegnimento per corto circuito | 0,001‑60 s | Se si verifica un corto circuito nel funzionamento con alimentazione di backup, il funzionamento con alimentazione di backup viene interrotto entro il tempo impostato. |
A partire dal 1º gennaio 2024, in Germania sono entrate in vigore nuove regole per la carica delle batterie. La potenza di carica massima dalle reti pubbliche con controllo sarà di 4,2 kW ai sensi dell'art. 14a della legge sul settore dell'energia (Energiewirtschaftsgesetz, EnWG).
Ai fini della documentazione, l'inverter deve stabilire una connessione con Fronius Solar.web ed essere permanentemente connesso a Internet per poter dimostrare l'attuazione dei comandi di controllo esterni.
Per impostazione predefinita, la potenza di carica è limitata a un valore inferiore. Occorre prestare attenzione a non utilizzare una potenza di carica superiore a quella consentita, ossia 4,2 kW.
A partire dal 1º gennaio 2024, in Germania sono entrate in vigore nuove regole per la carica delle batterie. La potenza di carica massima dalle reti pubbliche con controllo sarà di 4,2 kW ai sensi dell'art. 14a della legge sul settore dell'energia (Energiewirtschaftsgesetz, EnWG).
Ai fini della documentazione, l'inverter deve stabilire una connessione con Fronius Solar.web ed essere permanentemente connesso a Internet per poter dimostrare l'attuazione dei comandi di controllo esterni.
Per impostazione predefinita, la potenza di carica è limitata a un valore inferiore. Occorre prestare attenzione a non utilizzare una potenza di carica superiore a quella consentita, ossia 4,2 kW.
Ottimizzazione dell'autoconsumo
Impostare la modalità di funzionamento su Manuale o Automatico. L'inverter si regola sempre sul Valore target al punto di alimentazione impostato. Nella modalità di funzionamento Automatico (impostazione di fabbrica) si regola su "0 W" sul punto di alimentazione (massimo autoconsumo).
Valore target al punto di alimentazione
Se in "Ottimizzazione autoconsumo" è stato selezionato "Manuale", è possibile impostare Modalità di funzionamento (Consumo/Alimentazione) e Valore target al punto di alimentazione.
IMPORTANTE!
Ottimizzazione dell'autoconsumo ha una priorità inferiore rispetto a Gestione batteria.
Generatore esterno (possibile solo con una batteria attiva)
Se nell'abitazione sono installati altri apparecchi di produzione decentrati integrati nella regolazione dell'autoconsumo dell'inverter ibrido Fronius, nell'area di menu occorre attivare Configurazione del dispositivo > Componenti > Consentire la ricarica della batteria da altri generatori della rete domestica (vedere il capitolo Componenti a pagina (→)).
Così facendo è possibile caricare nella batteria l'energia prodotta dalla rete domestica tramite l'inverter Fronius (è necessaria l'opzione software per supportare l'uso di una batteria). È possibile limitare l'assorbimento di potenza dell'inverter Fronius specificando una potenza CA massima ("CA max."). L'assorbimento di potenza massimo possibile corrisponde alla potenza nominale CA dell'inverter Fronius.
Gestione batteria
Comando in funzione del tempo della batteria consente di preimpostare, limitare o prevenire la carica/lo scaricamento della batteria a una potenza definita.
IMPORTANTE!
Le regole specificate per il Comando della batteria hanno la seconda priorità inferiore dopo Ottimizzazione dell'autoconsumo. A seconda della configurazione, è possibile che le regole non vengano soddisfatte a causa di altre impostazioni.
Il comando orario, quando la regola è valida, viene impostato nei campi di immissione Dalle – Alle e nella selezione dei Giorni della settimana.
Non è possibile definire un intervallo orario dopo la mezzanotte ("00:00").
Esempio: Una regolazione dalle 22:00 alle 06:00 deve essere creata con due immissioni: "22:00-23:59" e "00:00-06:00".
Gli esempi che seguono servono a illustrare i flussi energetici. I gradi di efficienza non vengono considerati.
Sistema a batteria
Impianti fotovoltaici su inverter | 1000 W |
Potenza nella batteria | 500 W |
Erogazione di potenza (CA) dell'inverter | 500 W |
Valore target al punto di alimentazione impostato | 0 W |
Alimentazione nella rete pubblica | 0 W |
Consumo nell'abitazione | 500 W |
Sistema a batteria senza fotovoltaico, incluso un secondo apparecchio di produzione nell'abitazione
Potenza nella batteria | 1500 W |
Assorbimento di potenza (CA) dell'inverter | 1500 W |
Secondo apparecchio di produzione nella rete domestica | 2000 W |
Valore target al punto di alimentazione impostato | 0 W |
Alimentazione nella rete pubblica | 0 W |
Consumo nell'abitazione | 500 W |
Sistema a batteria, incluso un secondo apparecchio di produzione nell'abitazione
Impianti fotovoltaici su inverter | 1000 W |
Potenza nella batteria | 2500 W |
Assorbimento di potenza (CA) dell'inverter | 1500 W |
Secondo apparecchio di produzione nella rete domestica | 2000 W |
Valore target al punto di alimentazione impostato | 0 W |
Alimentazione nella rete pubblica | 0 W |
Consumo nell'abitazione | 500 W |
Sistema a batteria, incluso un secondo apparecchio di produzione nell'abitazione
(con limitazione CA max.)
Impianti fotovoltaici su inverter | 1000 W |
Potenza nella batteria | 2000 W |
Assorbimento di potenza CA max. limitato a | 1000 W |
Assorbimento di potenza (CA) dell'inverter | 1000 W |
Secondo apparecchio di produzione nella rete domestica | 2000 W |
Valore target al punto di alimentazione impostato | 0 W |
Alimentazione nella rete pubblica | 500 W |
Consumo nell'abitazione | 500 W |
Una regola è sempre composta da una limitazione o da una preimpostazione e dal comando orario Dalle – Alle e Giorni della settimana mentre la regola è attiva. Le regole con la stessa limitazione (ad esempio, "Potenza di carica max.") non possono sovrapporsi nel tempo.
Limite di carica e scaricamento max.
È possibile configurare contemporaneamente una potenza di carica/scaricamento massima.
Preimpostazione di un intervallo di carica
È possibile specificare un intervallo di carica mediante un limite di carica min. e max. In questo caso non è possibile alcuno scaricamento della batteria.
Preimpostazione di un intervallo di scaricamento
È possibile specificare un intervallo di scaricamento mediante un limite di scaricamento min. e max. In questo caso non è possibile alcuna carica della batteria.
Preimpostazione di una carica specifica
È possibile specificare una potenza di carica specifica, impostando la potenza di carica min. e max. sullo stesso valore.
Preimpostazione di uno scaricamento specifico
È possibile preimpostare una potenza di scaricamento specifica, impostando la potenza di scaricamento min. e max. sullo stesso valore.
Possibili casi di applicazione
Le regole dell'area di menu Gestione batteria consentono di utilizzare in modo ottimale l'energia generata. Possono comunque verificarsi situazioni in cui non è possibile utilizzare tutta la potenza FV mediante il comando in funzione del tempo della batteria.
Esempio | |
---|---|
Inverter Fronius (potenza di uscita max.) | 6000 W |
Scaricamento specifico della batteria | 6000 W |
Potenza FV | 1000 W |
In questo caso l'inverter dovrebbe ridurre la potenza FV a 0 W, poiché la potenza di uscita dell'inverter è di max. 6000 W e l'apparecchio è già scarico dallo scaricamento della batteria.
Poiché non ha senso dissipare la potenza FV, la limitazione della potenza della gestione della batteria viene automaticamente rettificata in modo che non venga dissipata alcuna potenza FV. Nell'esempio di cui sopra ciò significa che la batteria viene scaricata solo con 5000 W per consentire l'uso della potenza FV di 1.000 W.
Priorità
Se nel sistema sono presenti componenti aggiuntivi (ad es. batteria, Fronius Ohmpilot), consente di impostare le priorità. Vengono attivati innanzitutto gli apparecchi con la priorità più alta e successivamente, se è ancora disponibile energia in eccedenza, gli altri.
IMPORTANTE!
Se nell'impianto fotovoltaico è presente un Fronius Wattpilot, esso viene considerato come un carico. La priorità della gestione del carico di Fronius Wattpilot deve essere configurata nell'app Fronius Solar.wattpilot.
Regole
Consente di specificare fino a quattro diverse regole per la gestione del carico. In presenza di valori di soglia identici, le regole verranno attivate per ordine. La disattivazione funziona all'inverso: l'ultima I/O attivata viene disattivata per prima. In presenza di valori di soglia diversi, viene attivata per prima l'I/O con il valore di soglia più basso, successivamente quella con il secondo valore di soglia più basso e così via.
Le I/O con comando in funzione della potenza prodotta sono sempre in vantaggio rispetto alla batteria e a Fronius Ohmpilot. Ciò significa che una I/O può attivarsi e di conseguenza la batteria non verrà più caricata o Fronius Ohmpilot non verrà più attivato.
IMPORTANTE!
Una I/O viene attivata o disattivata solo dopo 60 secondi.
Tutti gli aggiornamenti sono disponibili nella pagina del prodotto e nell'area "Ricerca download" alla pagina www.fronius.com .
La messa in funzione guidata può essere aperta in questo punto.
Tutte le impostazioni
Tutti i dati di configurazione vengono ripristinati, ad eccezione del setup specifico del paese. Le modifiche al setup specifico del paese possono essere effettuate solo da personale autorizzato.
Tutte le impostazioni senza rete
Tutti i dati di configurazione vengono resettati, ad eccezione del setup specifico del paese e delle impostazioni di rete. Le modifiche al setup specifico del paese possono essere effettuate solo da personale autorizzato.
Messaggi attuali
Qui vengono visualizzati tutti gli eventi attuali dei componenti del sistema collegati.
IMPORTANTE!
A seconda del tipo di evento, questi devono essere confermati con il segno di spunta per poter essere elaborati ulteriormente.
Cronologia
Qui vengono visualizzati tutti gli eventi dei componenti del sistema collegati che non sono più presenti.
In questa area di menu vengono visualizzate tutte le informazioni relative all'impianto e le impostazioni attuali e messe a disposizione per il download.
Il file di licenza contiene i dati di potenza e tutte le funzioni dell'inverter. In caso di sostituzione dell'inverter, della fonte d'energia o della scatola di comunicazione dati, è necessario sostituire anche il file di licenza.
IMPORTANTE!
L'utente di supporto consente solo all'Assistenza tecnica Fronius di effettuare impostazioni sull'inverter tramite una connessione sicura. Il pulsante Termina sessione utente di supporto disattiva l'accesso.
IMPORTANTE!
L'accesso alla manutenzione a distanza consente al supporto tecnico Fronius di accedere all'inverter solo tramite un collegamento sicuro. Vengono trasmessi i dati di diagnosi che vengono utilizzati per la risoluzione dei problemi. Attivare l'accesso alla manutenzione a distanza solo quando richiesto dal servizio di Assistenza Fronius.
Indirizzi del server per la trasmissione dei dati
Se per le connessioni in uscita viene utilizzato un firewall, perché la trasmissione dei dati riesca occorre consentire i seguenti protocolli, indirizzi del server e porte, vedere:
https://www.fronius.com/~/downloads/Solar%20Energy/Firmware/SE_FW_Changelog_Firewall_Rules_EN.pdf
Quando si utilizzano i prodotti FRITZ!Box, l'accesso a Internet deve essere configurato come illimitato e senza restrizioni. La durata lease DHCP (validità) non deve essere impostata su 0 (=infinito).
LAN:
Dopo il collegamento, è necessario verificare lo stato della connessione (vedere il capitolo Internet Services (Servizi Internet) a pagina (→)).
WLAN:
Il punto di accesso dell'inverter deve essere attivo. Per aprirlo, toccare il sensore Aperto > il LED di comunicazione lampeggia in blu.
Dopo il collegamento, è necessario verificare lo stato della connessione (vedere il capitolo Internet Services (Servizi Internet) a pagina (→)).
Dopo il collegamento, è necessario verificare lo stato della connessione (vedere il capitolo Internet Services (Servizi Internet) a pagina (→)).
Punto di accesso:
L'inverter funge da punto di accesso. Un PC o dispositivo smart si connette direttamente con l'inverter. Non è possibile stabilire una connessione Internet. In quest'area del menu, si possono assegnare Nome della rete (SSID) e Chiave di rete (PSK).
È possibile operare una connessione tramite WLAN e punto di accesso allo stesso tempo.
Indirizzi del server per la trasmissione dei dati
Se per le connessioni in uscita viene utilizzato un firewall, perché la trasmissione dei dati riesca occorre consentire i seguenti protocolli, indirizzi del server e porte, vedere:
https://www.fronius.com/~/downloads/Solar%20Energy/Firmware/SE_FW_Changelog_Firewall_Rules_EN.pdf
Quando si utilizzano i prodotti FRITZ!Box, l'accesso a Internet deve essere configurato come illimitato e senza restrizioni. La durata lease DHCP (validità) non deve essere impostata su 0 (=infinito).
LAN:
Dopo il collegamento, è necessario verificare lo stato della connessione (vedere il capitolo Internet Services (Servizi Internet) a pagina (→)).
WLAN:
Il punto di accesso dell'inverter deve essere attivo. Per aprirlo, toccare il sensore Aperto > il LED di comunicazione lampeggia in blu.
Dopo il collegamento, è necessario verificare lo stato della connessione (vedere il capitolo Internet Services (Servizi Internet) a pagina (→)).
Dopo il collegamento, è necessario verificare lo stato della connessione (vedere il capitolo Internet Services (Servizi Internet) a pagina (→)).
Punto di accesso:
L'inverter funge da punto di accesso. Un PC o dispositivo smart si connette direttamente con l'inverter. Non è possibile stabilire una connessione Internet. In quest'area del menu, si possono assegnare Nome della rete (SSID) e Chiave di rete (PSK).
È possibile operare una connessione tramite WLAN e punto di accesso allo stesso tempo.
L'inverter comunica tramite Modbus con i componenti di sistema (ad es. Fronius Smart Meter) e gli altri inverter. L'apparecchio master (Client Modbus) invia comandi di controllo all'apparecchio slave (Server Modbus). I comandi di controllo vengono eseguiti dall'apparecchio slave.
Interfaccia Modbus RTU 0 (M0)/Interfaccia Modbus RTU 1 (M1)
Se una delle due interfacce Modbus RTU è impostata su Server Modbus, sono disponibili i seguenti campi d'immissione:
| Velocità di trasmissione |
| Parità |
| SunSpec Model Type |
| Indirizzo del contatore |
| Indirizzo dell'inverter |
Comanda slave mediante Modbus TCP
Questa impostazione è necessaria per consentire il comando dell'inverter tramite Modbus. Attivando la funzione Comanda slave mediante Modbus TCP, sono disponibili i seguenti campi d'immissione:
| Porta Modbus |
| SunSpec Model Type |
| Indirizzo del contatore |
| Consenti comando Selezionando questa opzione, l'inverter viene comandato via Modbus. Il comando degli inverter comprende le seguenti funzioni:
|
| Restringi comando |
Comando cloud consente al gestore della rete/fornitore di energia di influire sulla potenza di uscita dell'inverter. È necessaria una connessione Internet attiva dell'inverter.
Parametro | Visualizzazione | Descrizione |
---|---|---|
Comando cloud | Off | Il comando cloud dell'inverter è disattivato. |
On | Il comando cloud dell'inverter è attivato. |
Profili | Gamma di valori | Descrizione |
---|---|---|
Consenti comando cloud per scopi normativi (tecnico) | Disattivato / Attivato | La funzione può essere obbligatoria per il corretto funzionamento dell'impianto.* |
Consenti comando cloud per le centrali elettriche virtuali (cliente) | Disattivato / Attivato | Se la funzione Consenti comando cloud per scopi normativi (tecnico) è attivata (è richiesto l'accesso Technician), la funzione Consenti comando cloud per le centrali elettriche virtuali (cliente) è automaticamente attivata e non può essere disattivata. |
Comando cloud
Una centrale elettrica virtuale è un collegamento di più gestori delle centrali elettriche per formare un'interconnessione.* Questa centrale elettrica virtuale può essere controllata tramite il comando cloud via Internet. Per farlo, è necessaria una connessione Internet attiva dell'inverter. Vengono trasmessi i dati dell'impianto.
Solar API è un'interfaccia JSON aperta basata su IP. Se abilitata, i dispositivi IOT sulla rete locale possono accedere alle informazioni dell'inverter senza autenticazione. Per ragioni di sicurezza, l'interfaccia è disattivata in fabbrica e deve essere attivata se necessaria per un'applicazione di terze parti (ad es. caricatore EV, soluzioni di smart home) o per Fronius Wattpilot.
Per il monitoraggio, Fronius consiglia di utilizzare Fronius Solar.web, che offre un accesso sicuro allo stato degli inverter e alle informazioni sulla produzione.
Durante un aggiornamento del firmware alla versione 1.14.x, viene applicata l'impostazione di Solar API. Per i sistemi con versioni precedente a 1.14.x Solar API è attivata, mentre per le versioni successive è disattivata ma può essere attivata e disattivata nel menu.
Attivazione di Fronius Solar API
Sull'interfaccia utente dell'inverter, nell'area di menu Comunicazione > Solar API, attivare la funzione Attiva comunicazione tramite Solar API.
In questo menu è possibile acconsentire o rifiutare il trattamento dei dati tecnicamente necessario.
Inoltre, è possibile attivare o disattivare la trasmissione dei dati di analisi e l'accesso remoto tramite Solar.web.
Questo menu visualizza le informazioni sulle connessioni e sullo stato attuale della connessione. In caso di problemi di connessione, è visibile una breve descrizione dell'errore.
Pericolo dovuto ad analisi degli errori e lavori di riparazione non autorizzati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le analisi degli errori e i lavori di riparazione dell'impianto FV possono essere eseguiti solo da installatori/tecnici di centri specializzati autorizzati in conformità alle norme e alle direttive nazionali.
Rischio dovuto all'accesso non autorizzato.
Parametri impostati in modo errato possono influire negativamente sulla rete pubblica e/o sul funzionamento con alimentazione di rete dell'inverter e portare alla perdita di conformità normativa.
I parametri possono essere modificati solo da installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati.
Non dare il codice di accesso a terzi e/o a persone non autorizzate.
Rischio dovuto a parametri non correttamente impostati.
Parametri impostati in modo errato possono influire negativamente sulla rete pubblica e/o causare malfunzionamenti e guasti all'inverter, portando alla perdita di conformità normativa.
I parametri possono essere modificati solo da installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati.
I parametri possono essere modificati solo se il gestore della rete lo permette o lo richiede.
Modificare i parametri solo tenendo conto delle norme e/o direttive nazionali vigenti e delle prescrizioni del gestore della rete.
L'area di menu Setup specifico del paese è destinata esclusivamente agli installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati. Per richiedere il codice di accesso necessario per questa sezione del menu, vedere il capitolo Richiesta dei codici inverter in Solar.SOS.
Il setup specifico del paese selezionato per il rispettivo paese contiene parametri preimpostati secondo le norme e i requisiti nazionali vigenti. A seconda delle condizioni della rete locale e delle prescrizioni del gestore della rete, potrebbero essere necessarie modifiche al setup specifico del paese selezionato.
Pericolo dovuto ad analisi degli errori e lavori di riparazione non autorizzati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le analisi degli errori e i lavori di riparazione dell'impianto FV possono essere eseguiti solo da installatori/tecnici di centri specializzati autorizzati in conformità alle norme e alle direttive nazionali.
Rischio dovuto all'accesso non autorizzato.
Parametri impostati in modo errato possono influire negativamente sulla rete pubblica e/o sul funzionamento con alimentazione di rete dell'inverter e portare alla perdita di conformità normativa.
I parametri possono essere modificati solo da installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati.
Non dare il codice di accesso a terzi e/o a persone non autorizzate.
Rischio dovuto a parametri non correttamente impostati.
Parametri impostati in modo errato possono influire negativamente sulla rete pubblica e/o causare malfunzionamenti e guasti all'inverter, portando alla perdita di conformità normativa.
I parametri possono essere modificati solo da installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati.
I parametri possono essere modificati solo se il gestore della rete lo permette o lo richiede.
Modificare i parametri solo tenendo conto delle norme e/o direttive nazionali vigenti e delle prescrizioni del gestore della rete.
L'area di menu Setup specifico del paese è destinata esclusivamente agli installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati. Per richiedere il codice di accesso necessario per questa sezione del menu, vedere il capitolo Richiesta dei codici inverter in Solar.SOS.
Il setup specifico del paese selezionato per il rispettivo paese contiene parametri preimpostati secondo le norme e i requisiti nazionali vigenti. A seconda delle condizioni della rete locale e delle prescrizioni del gestore della rete, potrebbero essere necessarie modifiche al setup specifico del paese selezionato.
L'area di menu Setup specifico del paese è destinata esclusivamente agli installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati. Il codice di accesso all'inverter richiesto per questa area di menu può essere richiesto nel portale Fronius Solar.SOS.
Rischio dovuto all'accesso non autorizzato.
Parametri impostati in modo errato possono influire negativamente sulla rete pubblica e/o sul funzionamento con alimentazione di rete dell'inverter e portare alla perdita di conformità normativa.
I parametri possono essere modificati solo da installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati.
Non dare il codice di accesso a terzi e/o a persone non autorizzate.
L'azienda energetica o il gestore della rete possono prescrivere limitazioni di alimentazione per un inverter (ad es. max. 70% dei kWp oppure max. 5 kW).
La limitazione di alimentazione tiene conto dell'autoconsumo domestico prima di ridurre la potenza di un inverter:
Con l'inverter, la potenza FV che non deve essere alimentata nella rete pubblica viene caricata nella batteria e/o utilizzata dal Fronius Ohmpilot, evitando così che vada persa. La limitazione dell'alimentazione è attiva solo se la potenza di alimentazione è superiore alla riduzione di potenza impostata.
Limitazione dell'alimentazione disattivata
L'inverter trasforma la totalità della potenza FV a disposizione e la alimenta nella rete pubblica.
Limitazione dell'alimentazione attivata
Limitazione dell'alimentazione con le seguenti opzioni di selezione:
Potenza CC totale dell'impianto
Campo per la potenza CC totale del sistema in Wp.
Questo valore viene utilizzato se Potenza massima di immissione in rete è specificata in %.
Controllo limite esportazione (limite morbido)
Se questo valore viene superato, l'inverter si regola fino al valore impostato entro il tempo richiesto dalle norme e dalle disposizioni nazionali.
Potenza massima di immissione in rete
Campo d'immissione per la massima potenza di alimentazione consentita nella rete pubblica in W o % (gamma di regolazione: da -10 a 100%). Se nell'impianto non è presente un contatore, l'inverter limita la potenza di alimentazione al valore impostato.
Protezione limite di esportazione (Hard Limit Trip)
Se questo valore viene superato, l'inverter si spegne entro massimo 5 secondi. Questo valore deve essere superiore al valore impostato per Controllo limite di esportazione (limite morbido).
Per la regolazione, in caso di Fail-Safe, attivare la funzione Riduci la potenza dell'inverter allo 0% se il collegamento al contatore è stato interrotto..
Si sconsiglia di utilizzare la rete WLAN per la comunicazione tra lo Smart Meter e l'inverter per la funzione Fail-Safe. Anche brevi interruzioni della connessione rischiano di far spegnere l'inverter. Questo problema si verifica soprattutto se il segnale della rete WLAN è debole, la connessione WLAN è lenta o sovraccarica e con la selezione automatica dei canali del router.
Limita inverter multipli (solo limite morbido)
Comando della limitazione dinamica dell'alimentazione per più inverter, per i dettagli di configurazione vedere il capitolo Limitazione dinamica dell'alimentazione con più inverter a pagina (→).
Esempio: Limitazione dell'alimentazione | |
---|---|
Impianti fotovoltaici su inverter Fronius: | 5000 W |
Consumo nell'abitazione: | 1000 W |
Massima potenza di alimentazione consentita dell'intero sistema: | 60% = 3000 W |
|
|
Caso 1: Si deve caricare la batteria | |
Potenza sul punto di alimentazione di rete: | 0 W |
Potenza sull'uscita dell'inverter: | 1000 W |
Potenza nella batteria: | 3000 W |
|
|
Caso 2: Non si deve caricare la batteria | |
Potenza sul punto di alimentazione di rete | 3000 W |
Potenza sull'uscita dell'inverter: | 4000 W |
Potenza nella batteria: | 0 W |
In questo esempio sul punto di alimentazione di rete devono essere alimentati solo 3000 W. I carichi che si trovano tra l'inverter e il punto di alimentazione di rete possono comunque essere approvvigionati con un'alimentazione aggiuntiva dell'inverter e vengono stabilizzati. |
IMPORTANTE!
Per le impostazioni in questa voce di menu, selezionare l'utente Technician, immettere la password per l'utente Technician e confermare. Le impostazioni in questo menu devono essere eseguite unicamente da personale tecnico qualificato!
Per gestire centralmente i limiti di alimentazione delle aziende energetiche o dei gestori della rete, l'inverter come apparecchio master può controllare la limitazione dinamica dell'alimentazione per altri inverter Fronius (apparecchi slave). Questo comando si riferisce alla limitazione dell'alimentazione limite morbido (vedere Limitazione dell'alimentazione). È necessario che vengano soddisfatti i seguenti requisiti:
IMPORTANTE!
Per l'apparecchio master è necessario solo 1 contatore primario.
IMPORTANTE!
Se un inverter Fronius GEN24 è collegato a una batteria, deve essere utilizzato come apparecchio master per la limitazione dinamica dell'alimentazione.
La limitazione dinamica dell'alimentazione è disponibile con le seguenti combinazioni di apparecchi:
Apparecchio master | Apparecchi slave |
---|---|
Fronius GEN24 | Fronius GEN24, Fronius Verto, Fronius Tauro, Fronius SnapINverter con Fronius Datamanager 2.0* |
Fronius Verto | Fronius GEN24, Fronius Verto, Fronius Tauro, Fronius SnapINverter con Fronius Datamanager 2.0* |
Fronius Tauro | Fronius GEN24, Fronius Verto, Fronius Tauro, Fronius SnapINverter con Fronius Datamanager 2.0* |
Contatore primario
Fronius Smart Meter funge da unico contatore primario ed è collegato direttamente all'apparecchio master. Smart Meter misura la potenza di uscita totale di tutti gli inverter nella rete e trasmette queste informazioni all'apparecchio master tramite Modbus.
Apparecchio master
La configurazione della limitazione dell'alimentazione viene eseguita sull'interfaccia utente dell'inverter:
L'apparecchio master esegue automaticamente la ricerca degli apparecchi slave disponibili all'interno della rete. Viene visualizzato un elenco degli inverter trovati. Fare clic sul pulsante "Aggiorna" per eseguire nuovamente la ricerca.
Apparecchio slave
Un apparecchio slave acquisisce la limitazione dell'alimentazione dall'apparecchio master. Non vengono inviati dati per la limitazione dell'alimentazione all'apparecchio master. Per la limitazione della potenza occorre impostare le seguenti configurazioni:
IMPORTANTE!
Se il comando Modbus non invia alcun segnale all'inverter, l'apparecchio slave interrompe automaticamente l'alimentazione di rete in caso di interruzione della comunicazione.
In generale
In questa voce di menu vengono effettuate le impostazioni rilevanti per un gestore della rete (EVU). È possibile impostare una limitazione della potenza attiva in % e/o una limitazione del fattore di potenza.
IMPORTANTE!
Per le impostazioni in questa voce di menu, selezionare l'utente Technician, immettere la password per l'utente Technician e confermare. Le impostazioni in questo menu devono essere eseguite unicamente da personale tecnico qualificato!
Configurazione ingressi (binding delle varie I/O)
1 clic = bianco (contatto aperto)
2 clic = blu (contatto chiuso)
3 clic = grigio (non utilizzato).
Feedback gestore della rete
Se la regola è attivata, deve essere configurata l'uscita Feedback gestore della rete (impostazione consigliata: "Pin 1") (ad es. per l'azionamento di un dispositivo di segnalazione).
Per Importa o Esporta viene supportato il formato dati *.fpc.
Priorità comando
Per impostare le priorità dei comandi per la gestione della potenza I/O (DRM o ricevitore di comando centralizzato), la limitazione di alimentazione e il comando mediante Modbus.
1 = massima priorità, 3 = minima priorità.
Le priorità locali della gestione della potenza I/O, della limitazione dell'alimentazione e del Modbus sono annullate dai comandi di controllo cloud (per scopi di regolazione e centrali elettriche virtuali) - vedere (→) a pagina Comando cloud - e dall'alimentazione di backup.
Le priorità dei comandi sono distinte internamente in base alla limitazione della potenza e allo spegnimento dell'inverter. Lo spegnimento dell'inverter ha sempre la priorità rispetto alla limitazione della potenza. Un comando di spegnimento dell'inverter viene sempre eseguito, indipendentemente dalla priorità.
Limitazione dell'alimentazioneIl ricevitore di segnali di comando centralizzati e il morsetto I/O dell'inverter possono essere collegati tra loro secondo lo schema di collegamento.
Per distanze superiori a 10 m tra l'inverter e il ricevitore di segnali di comando centralizzati, si raccomanda almeno un cavo CAT 5 e la schermatura deve essere collegata a un'estremità al morsetto a innesto della scatola di comunicazione dati (SHIELD).
(1) | Ricevitore di segnali di comando centralizzati con 4 relè per la limitazione della potenza attiva. |
(2) | I/O dell'area di comunicazione dati. |
Il ricevitore di segnali di comando centralizzati e il morsetto I/O dell'inverter possono essere collegati tra loro secondo lo schema di collegamento.
Per distanze superiori a 10 m tra l'inverter e il ricevitore di segnali di comando centralizzati, si raccomanda almeno un cavo CAT 5 e la schermatura deve essere collegata a un'estremità al morsetto a innesto della scatola di comunicazione dati (SHIELD).
(1) | Ricevitore di segnali di comando centralizzati con 3 relè per la limitazione della potenza attiva. |
(2) | I/O dell'area di comunicazione dati. |
Il ricevitore di segnali di comando centralizzati e il morsetto I/O dell'inverter possono essere collegati tra loro secondo lo schema di collegamento.
Per distanze superiori a 10 m tra l'inverter e il ricevitore di segnali di comando centralizzati, si raccomanda almeno un cavo CAT 5 e la schermatura deve essere collegata a un'estremità al morsetto a innesto della scatola di comunicazione dati (SHIELD).
(1) | Ricevitore di segnali di comando centralizzati con 2 relè per la limitazione della potenza attiva. |
(2) | I/O dell'area di comunicazione dati. |
Il ricevitore di segnali di comando centralizzati e il morsetto I/O dell'inverter possono essere collegati tra loro secondo lo schema di collegamento.
Per distanze superiori a 10 m tra l'inverter e il ricevitore di segnali di comando centralizzati, si raccomanda almeno un cavo CAT 5 e la schermatura deve essere collegata a un'estremità al morsetto a innesto della scatola di comunicazione dati (SHIELD).
(1) | Ricevitore di segnali di comando centralizzati con 1 relè per la limitazione della potenza attiva. |
(2) | I/O dell'area di comunicazione dati. |
Il gestore della rete può richiedere il collegamento di uno o più inverter ad un ricevitore di segnali di comando centralizzati per limitare la potenza attiva e/o il fattore di potenza dell'impianto fotovoltaico.
Tramite un ripartitore (relè di accoppiamento) è possibile collegare i seguenti inverter Fronius al ricevitore di segnali di comando centralizzati:
IMPORTANTE!
Sull'interfaccia utente di ogni inverter collegato al ricevitore di segnali di comando centralizzati deve essere attivata l'impostazione Funzionamento a 4 relè(vedere Schema dei collegamenti - 4 relè e Impostazioni gestione dell'alimentazione I/O - 4 relè).
Descrizione
Autotest può essere utilizzato per verificare la funzione di protezione richiesta dalle normative italiane per il monitoraggio dei valori limite di tensione e frequenza dell'inverter durante la messa in funzione. Durante il funzionamento normale, l'inverter verifica costantemente il valore reale corrente di tensione e frequenza della rete.
Dopo l'avvio dell'autotest, vari test singoli vengono eseguiti automaticamente uno dopo l'altro. A seconda delle condizioni della rete, la durata del test è di circa 15 minuti.
IMPORTANTE!
L'inverter può essere messo in funzione in Italia solo dopo un autotest (CEI 0-21) completato correttamente. Se l'autotest non viene superato, non può essere eseguito il funzionamento con alimentazione di rete. Se l'autotest viene avviato, deve essere completato correttamente. L'autotest non può essere avviato durante il funzionamento con alimentazione di emergenza.
U max | Test per verificare la tensione massima nei conduttori di fase |
U min | Test per verificare la tensione minima nei conduttori di fase |
f max | Test di controllo della frequenza di rete massima. |
f min | Test di controllo della frequenza di rete minima. |
f max alt | Test di controllo della frequenza di rete massima alternativa. |
f min alt | Test di controllo della frequenza di rete minima alternativa. |
U outer min | Test per verificare la tensione minima esterna |
U longT. | Test di controllo del valore medio della tensione nell'arco di 10 min. |
Avvertenza per l'autotest
L'impostazione dei valori limite avviene nell'area di menu Requisiti di sicurezza e di rete > Setup specifico del paese > Funzioni di supporto di rete.
L'area di menu Setup specifico del paese è destinata esclusivamente agli installatori/tecnici dell'assistenza di centri specializzati autorizzati. Il codice di accesso all'inverter richiesto per questa area di menu può essere richiesto nel portale Fronius Solar.SOS (vedere capitolo Richiesta dei codici inverter in Solar.SOS a pagina (→)).
Un dispositivo di protezione contro le sovratensioni (SPD) protegge da sovratensioni temporanee e devia le correnti di sovratensione (ad es. fulmini). Basato su un concetto generale di protezione dai fulmini, l'SPD contribuisce alla protezione dei componenti dell'impianto fotovoltaico.
Per informazioni dettagliate sullo schema di cablaggio della protezione contro le sovratensioni, vedere il capitolo Appendix: Dispositivo di protezione contro le sovratensioni SPD a pagina (→).
Se il dispositivo di protezione contro le sovratensioni scatta, il colore dell'indicatore passa da verde a rosso (indicatore meccanico) e il LED di funzionamento dell'inverter si accende con luce rossa (vedere capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)). Sul sito Web dell'inverter, nell'area di menu Sistema > Registro eventi o nel menu utente sotto Notifiche e in Fronius Solar.web viene visualizzato il codice errore 1030 WSD Open. In questo caso, l'inverter deve essere riparato da un centro specializzato autorizzato.
IMPORTANTE!
L'inverter si spegne anche in caso di interruzione o danneggiamento del cavo di segnale a due poli del dispositivo di protezione contro le sovratensioni.
Dispositivo di protezione contro le sovratensioni esterne
Per ricevere una notifica quando vengono attivati i dispositivi di protezione contro le sovratensioni esterne, si consiglia di collegare i contatti di feedback in serie all'ingresso WSD.
Un dispositivo di protezione contro le sovratensioni (SPD) protegge da sovratensioni temporanee e devia le correnti di sovratensione (ad es. fulmini). Basato su un concetto generale di protezione dai fulmini, l'SPD contribuisce alla protezione dei componenti dell'impianto fotovoltaico.
Per informazioni dettagliate sullo schema di cablaggio della protezione contro le sovratensioni, vedere il capitolo Appendix: Dispositivo di protezione contro le sovratensioni SPD a pagina (→).
Se il dispositivo di protezione contro le sovratensioni scatta, il colore dell'indicatore passa da verde a rosso (indicatore meccanico) e il LED di funzionamento dell'inverter si accende con luce rossa (vedere capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)). Sul sito Web dell'inverter, nell'area di menu Sistema > Registro eventi o nel menu utente sotto Notifiche e in Fronius Solar.web viene visualizzato il codice errore 1030 WSD Open. In questo caso, l'inverter deve essere riparato da un centro specializzato autorizzato.
IMPORTANTE!
L'inverter si spegne anche in caso di interruzione o danneggiamento del cavo di segnale a due poli del dispositivo di protezione contro le sovratensioni.
Dispositivo di protezione contro le sovratensioni esterne
Per ricevere una notifica quando vengono attivati i dispositivi di protezione contro le sovratensioni esterne, si consiglia di collegare i contatti di feedback in serie all'ingresso WSD.
Un dispositivo di protezione contro le sovratensioni (SPD) protegge da sovratensioni temporanee e devia le correnti di sovratensione (ad es. fulmini). Basato su un concetto generale di protezione dai fulmini, l'SPD contribuisce alla protezione dei componenti dell'impianto fotovoltaico.
Per informazioni dettagliate sullo schema di cablaggio della protezione contro le sovratensioni, vedere il capitolo Appendix: Dispositivo di protezione contro le sovratensioni SPD a pagina (→).
Se il dispositivo di protezione contro le sovratensioni scatta, il colore dell'indicatore passa da verde a rosso (indicatore meccanico) e il LED di funzionamento dell'inverter si accende con luce rossa (vedere capitolo Funzioni dei tasti e indicazione di stato dei LED a pagina (→)). Sul sito Web dell'inverter, nell'area di menu Sistema > Registro eventi o nel menu utente sotto Notifiche e in Fronius Solar.web viene visualizzato il codice errore 1030 WSD Open. In questo caso, l'inverter deve essere riparato da un centro specializzato autorizzato.
IMPORTANTE!
L'inverter si spegne anche in caso di interruzione o danneggiamento del cavo di segnale a due poli del dispositivo di protezione contro le sovratensioni.
Dispositivo di protezione contro le sovratensioni esterne
Per ricevere una notifica quando vengono attivati i dispositivi di protezione contro le sovratensioni esterne, si consiglia di collegare i contatti di feedback in serie all'ingresso WSD.
Pericolo dovuto alla tensione elettrica sulle parti sotto tensione dell'impianto fotovoltaico.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Scollegare le parti sotto tensione dell'impianto fotovoltaico su tutti i poli e su tutti i lati.
Assicurare l'apparecchio contro la riaccensione in conformità alle normative nazionali.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Verificare l'assenza di tensione con uno strumento di misura adeguato.
Pericolo derivante dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le operazioni di installazione e collegamento di un'opzione devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Osservare le norme di sicurezza.
Il dispositivo di protezione contro le sovratensioni (Surge Protective Device - SPD) è disponibile come opzione e può essere montato a posteriori nell'inverter.
Per i dati tecnici, vedere il capitolo Dati tecnici a pagina (→).
Spegnere l'interruttore automatico. Posizionare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "Off".
Allentare i collegamenti delle stringhe di moduli solari (+/-). Spegnere la batteria collegata all'inverter.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Pericolo dovuto a un conduttore di terra non sufficientemente dimensionato.
Si rischiano danni da sovraccarico termico all'inverter.
Per il dimensionamento del conduttore di terra è necessario rispettare le norme e le direttive nazionali.
Allentare le 2 viti sul fondo del coperchio del corpo con un cacciavite (TX20) e un giro di 180° verso sinistra. Sollevare quindi il coperchio del corpo esterno sul lato inferiore dell'inverter e sganciarlo verso l'alto.
Allentare le 5 viti del coperchio della scatola dei collegamenti con un cacciavite (TX20) e ruotarle di 180° verso sinistra.
Rimuovere il coperchio della scatola dei collegamenti dall'apparecchio.
Rimuovere il separatore della scatola dei collegamenti azionando i ganci a scatto.
Rimuovere i morsetti a innesto CC dagli slot e scollegarli dai cavi (necessario solo per le installazioni già esistenti).
Collegare i cavi FV+/FV- in dotazione ai rispettivi attacchi.
IMPORTANTE!
Osservare l'etichettatura dei cavi durante il collegamento.
Collegare i cavi in dotazione ai rispettivi attacchi sulla scheda elettronica.
IMPORTANTE!
I connettori devono essere inseriti fino all'arresto della scheda.
Inserire la scheda elettronica nell'inverter e fissarla con le 4 viti (TX20) in dotazione e una coppia di serraggio di 1,0 ‑ 1,2 Nm.
IMPORTANTE!
A seconda delle norme e direttive nazionali, può essere richiesta una sezione più grande del conduttore di terra.
Dimensionare la sezione del conduttore di terra secondo le norme e le direttive nazionali e utilizzare un capocorda ad anello (diametro interno: 4 mm, diametro esterno: max. 10 mm) e un manicotto di fine filo corrispondente. Fissare il conduttore di terra alla scheda elettronica con una coppia di 1,5 Nm.
Fissare il conduttore di terra al primo ingresso dal basso sul morsetto dell'elettrodo di terra con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,8-2 Nm.
IMPORTANTE!
L'uso di altri ingressi può rendere difficile l'inserimento del separatore della scatola dei collegamenti o danneggiare il conduttore di terra.
Spelare 12 mm di isolamento dai singoli conduttori e fissarli alla rispettiva fessura del morsetto sulla scheda elettronica con una coppia di serraggio di 1,2-1,5 Nm.
IMPORTANTE!
La sezione del cavo deve essere scelta secondo le indicazioni della rispettiva classe di potenza dell'inverter (vedere capitolo Cavi consentiti per il collegamento elettrico a pagina (→)).
Collegare i morsetti a innesto CC con un clic percepibile nel rispettivo slot.
Reinserire il separatore della scatola dei collegamenti.
* Posare il conduttore di terra nella canalina portacavi integrata.
IMPORTANTE!
Quando si inserisce il separatore della scatola dei collegamenti, assicurarsi che il conduttore di terra non sia danneggiato (ad es. piegato, incastrato, schiacciato, ecc.).
Rimuovere il bypass installato in fabbrica sul morsetto a innesto WSD.
Collegare il cavo di segnale al morsetto a pressione WSD agli slot IN- e IN+, osservando l'etichettatura.
Controllare che il commutatore WSD sia in Posizione 1, eventualmente regolarlo (impostazione di fabbrica: Posizione 1).
Posizionare il coperchio sulla scatola dei collegamenti. Fissare le 5 viti nell'ordine indicato con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Agganciare il coperchio del corpo esterno all'inverter dall'alto.
Premere la parte inferiore del coperchio del corpo e fissare le 2 viti con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Collegare le stringhe di moduli solari (+/-). Accendere la batteria collegata all'inverter.
Portare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "On". Accendere l'interruttore automatico.
Il DC Connector Kit GEN24 (codice articolo: 4,240,046) consente di collegare stringhe FV raggruppate con una corrente complessiva superiore a 25 A.
Il DC Connector Kit GEN24 (codice articolo: 4,240,046) consente di collegare stringhe FV raggruppate con una corrente complessiva superiore a 25 A.
Per scegliere correttamente i moduli solari e utilizzare al meglio l'inverter dal punto di vista economico, attenersi a quanto riportato di seguito:
IMPORTANTE!
Prima di collegare i moduli solari verificare che il valore della tensione indicato dal produttore coincida con quello effettivamente disponibile.
IMPORTANTE!
I moduli solari collegati all'inverter devono rispondere ai requisiti della norma IEC 61730 Classe A.
IMPORTANTE!
Le stringhe di moduli solari non devono essere collegate a terra.
Pericolo derivante dal cattivo uso dell'apparecchio e dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
La messa in funzione e le attività di manutenzione e assistenza nella fonte d'energia dell'inverter possono essere eseguite esclusivamente da personale di servizio addestrato da Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Prima dell'installazione e della messa in funzione, leggere le istruzioni d'installazione e le istruzioni per l'uso.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari esposti alla luce.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Tutte le operazioni di collegamento/manutenzione e assistenza devono essere eseguite soltanto quando i lati CA e CC dell'inverter sono privi di tensione.
Il collegamento fisso alla rete elettrica pubblica deve essere realizzato esclusivamente da un installatore elettrico autorizzato.
Il collegamento errato dei morsetti/collegamenti a spina FV può causare scosse elettriche.
Una scossa elettrica può risultare mortale.
Quando si esegue il collegamento, prestare attenzione affinché ogni polo di una stringa venga inserito nello stesso ingresso FV, ad esempio:
polo + stringa 1 all'ingresso FV 1.1+ e polo - stringa 1 all'ingresso FV 1.1-.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Il DC Connector Kit GEN24 è disponibile come opzione e può essere montato a posteriori nell'inverter.
Spegnere l'interruttore automatico. Posizionare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "Off".
Allentare i collegamenti delle stringhe di moduli solari (+/-). Spegnere la batteria collegata all'inverter.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Rischio dovuto a cavi CC non sufficientemente dimensionati.
Possono verificarsi danni da sovraccarico termico all'inverter.
Per il dimensionamento dei cavi CC, è necessario osservare le specifiche riportate nel capitolo Cavi consentiti per il collegamento elettrico a pagina (→).
Allentare le 2 viti sul fondo del coperchio del corpo con un cacciavite (TX20) e un giro di 180° verso sinistra. Sollevare quindi il coperchio del corpo esterno sul lato inferiore dell'inverter e sganciarlo verso l'alto.
Allentare le 5 viti del coperchio della scatola dei collegamenti con un cacciavite (TX20) e ruotarle di 180° verso sinistra.
Rimuovere il coperchio della scatola dei collegamenti dall'apparecchio.
Inserire il DC Connector GEN24 nell'inverter e fissarla con le 2 viti (TX20) in dotazione e una coppia di serraggio di 1,0‑1,2 Nm.
Spingere manualmente i cavi DC attraverso i passanti CC.
Premere il blocco sul retro del morsetto ed estrarre i morsetti CC.
Spellare 18-20 mm di isolamento dai singoli conduttori.
Selezionare la sezione del cavo in base alle specifiche riportate in Cavi consentiti per il collegamento elettrico da pagina (→).
Premere il blocco del morsetto con un cacciavite a taglio. Inserire il singolo conduttore spellato nel rispettivo slot fino all'arresto nel morsetto. Dopo di che, rimuovere il cacciavite a taglio dal blocco.
Collegare le stringhe di moduli solari (+/-).
Controllare la tensione e la polarità del cablaggio CC con uno strumento di misura adeguato.
Pericolo dovuto all'inversione di polarità sui morsetti.
Possono conseguirne gravi danni materiali all'inverter.
Controllare la tensione(max. 600 VDC) e la polarità del cablaggio CC con un dispositivo di misura adeguato.
Inserire i morsetti CC nel rispettivo slot fino a quando non si innestano. Fissare le viti del supporto antistrappo al corpo esterno con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,3-1,5 Nm.
Rischio dovuto all'applicazione di una coppia eccessiva sul supporto antistrappo.
Può causare danni al supporto antistrappo.
Non utilizzare avvitatori.
Posizionare il coperchio sulla scatola dei collegamenti. Fissare le 5 viti nell'ordine indicato con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Agganciare il coperchio del corpo esterno all'inverter dall'alto.
Premere la parte inferiore del coperchio del corpo e fissare le 2 viti con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Collegare le stringhe di moduli solari (+/-). Accendere la batteria collegata all'inverter.
Portare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "On". Accendere l'interruttore automatico.
Pericolo dovuto alla tensione elettrica sulle parti sotto tensione dell'impianto fotovoltaico.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Scollegare le parti sotto tensione dell'impianto fotovoltaico su tutti i poli e su tutti i lati.
Assicurare l'apparecchio contro la riaccensione in conformità alle normative nazionali.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Verificare l'assenza di tensione con uno strumento di misura adeguato.
Pericolo derivante dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le operazioni di installazione e collegamento di un'opzione devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Osservare le norme di sicurezza.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Pericolo derivante dalle scariche elettrostatiche (ESD).
Possono causare danni ai componenti elettronici sensibili.
Prestare attenzione alla marcatura ESD sul prodotto e/o sulla confezione.
Adottare le misure di protezione del caso (messa a terra, neutralizzazione e schermatura).
L'alimentazione generale mediante il PV Point dipende dalla potenza FV disponibile.
Se non è disponibile sufficiente energia dai moduli solari, possono verificarsi delle interruzioni.
Non collegare carichi che richiedono un gruppo di continuità.
IMPORTANTE!
È necessario osservare e applicare le leggi, le norme e i regolamenti nazionali applicabili, nonché le specifiche del rispettivo gestore della rete.
Si raccomanda vivamente di concordare l'installazione specifica con il gestore della rete e ricevere esplicita approvazione. Questo obbligo vale in particolare per chi si occupa della configurazione dell'impianto (ad es. l'installatore).
Pericolo dovuto alla tensione elettrica sulle parti sotto tensione dell'impianto fotovoltaico.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Scollegare le parti sotto tensione dell'impianto fotovoltaico su tutti i poli e su tutti i lati.
Assicurare l'apparecchio contro la riaccensione in conformità alle normative nazionali.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Verificare l'assenza di tensione con uno strumento di misura adeguato.
Pericolo derivante dall'esecuzione errata dei lavori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Le operazioni di installazione e collegamento di un'opzione devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius e solo in conformità alle norme tecniche.
Osservare le norme di sicurezza.
Pericolo dovuto a morsetti danneggiati e/o contaminati.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Prima di eseguire le operazioni di collegamento, controllare che i morsetti non siano danneggiati o contaminati.
Rimuovere le impurità in assenza di tensione.
Far riparare i morsetti difettosi da un centro specializzato autorizzato.
Pericolo derivante dalle scariche elettrostatiche (ESD).
Possono causare danni ai componenti elettronici sensibili.
Prestare attenzione alla marcatura ESD sul prodotto e/o sulla confezione.
Adottare le misure di protezione del caso (messa a terra, neutralizzazione e schermatura).
L'alimentazione generale mediante il PV Point dipende dalla potenza FV disponibile.
Se non è disponibile sufficiente energia dai moduli solari, possono verificarsi delle interruzioni.
Non collegare carichi che richiedono un gruppo di continuità.
IMPORTANTE!
È necessario osservare e applicare le leggi, le norme e i regolamenti nazionali applicabili, nonché le specifiche del rispettivo gestore della rete.
Si raccomanda vivamente di concordare l'installazione specifica con il gestore della rete e ricevere esplicita approvazione. Questo obbligo vale in particolare per chi si occupa della configurazione dell'impianto (ad es. l'installatore).
PV Point Comfort è disponibile come opzione e può essere montato a posteriori nell'inverter.
Per i dati tecnici, vedere il capitolo Dati tecnici a pagina (→).
Spegnere l'interruttore automatico. Posizionare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "Off".
Allentare i collegamenti delle stringhe di moduli solari (+/-). Spegnere la batteria collegata all'inverter.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Pericolo derivante da un conduttore di terra non sufficientemente dimensionato.
Possono verificarsi danni da sovraccarico termico all'inverter.
Per il dimensionamento del conduttore di terra è necessario rispettare le norme e le direttive nazionali.
Allentare le 2 viti sul lato inferiore del coperchio del corpo esterno con un cacciavite (TX20) e un giro di 180° verso sinistra. Sollevare quindi il coperchio del corpo esterno sul lato inferiore dell'inverter e sganciarlo verso l'alto.
Allentare le 5 viti del coperchio della scatola dei collegamenti con un cacciavite (TX20) e ruotarle di 180° verso sinistra.
Rimuovere il coperchio della scatola dei collegamenti dall'apparecchio.
Premere il blocco sul retro del morsetto ed estrarre i morsetti CA. Allentare il pressacavo.
Scollegare i singoli conduttori dal morsetto CA (necessario solo per le installazioni già esistenti).
Rimuovere il cavo di rete dall'inverter.
Forare il passante per cavi opzionale con una punta a gradini.
Inserire il pressacavo nel foro e fissarlo con una coppia di 6 Nm.
Inserire la pellicola isolante sul lato destro del morsetto dell'elettrodo di terra.
Inserire la scheda elettronica nell'inverter.
Fissare la scheda elettronica con le 4 viti (TX20) comprese nella fornitura e una coppia di serraggio di 1,2 Nm.
Spelare i singoli conduttori (Primo 3‑6 kW = 12 mm, Primo 8‑10 kW = 19 mm). Aprire la leva di azionamento del morsetto CA sollevandola e inserire il singolo conduttore spelato nell'apposito slot del morsetto CA fino all'arresto. Chiudere quindi la leva di azionamento fino all'innesto.
IMPORTANTE!
Il collegamento PEN deve essere eseguito secondo le normative nazionali; se necessario, sostituire il collegamento PEN compreso nella fornitura.
Fissare il conduttore PEN al secondo ingresso partendo dall'alto al morsetto dell'elettrodo di terra con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,8-2 Nm.
Spelare i singoli conduttori secondo le specifiche a seconda della classe di potenza dell'inverter.
La sezione del cavo deve essere selezionata in base alle specifiche per la rispettiva classe di potenza dell'inverter (vedere il capitolo Cavi consentiti per il collegamento elettrico a pagina (→)).
IMPORTANTE!
Se necessario, è possibile utilizzare anche un interruttore automatico con max. 16 A per la protezione. Nel funzionamento con alimentazione di backup, è possibile fornire massimo 13 A.
L'interruttore differenziale per correnti di guasto e l'interruttore automatico devono essere realizzati in conformità alle normative nazionali
Collegare i conduttori di fase/neutri agli appositi morsetti. Fissare il conduttore di terra al terzo ingresso partendo dall'alto sul morsetto dell'elettrodo di terra con un cacciavite (TX20) e una coppia di serraggio di 1,8-2 Nm.
IMPORTANTE!
Il conduttore di terra deve essere collegato con un cappio mobile in modo che in caso di guasto del pressacavo il conduttore di terra venga scollegato per ultimo.
Collegare i conduttori di fase/neutri spelati agli appositi morsetti.
Inserire i morsetti nel rispettivo slot fino a quando non si innestano. Fissare i dadi per raccordi dei pressacavi con una coppia di 4 Nm.
Posizionare il coperchio sulla scatola dei collegamenti. Fissare le 5 viti nell'ordine indicato con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Agganciare il coperchio del corpo esterno all'inverter dall'alto.
Premere la parte inferiore del coperchio del corpo esterno e fissare le 2 viti con un cacciavite (TX20) e ruotandole di 180° verso destra.
Collegare le stringhe di moduli solari (+/-). Accendere la batteria collegata all'inverter.
Portare il sezionatore CC nella posizione di commutazione "On". Accendere l'interruttore automatico.
Per la messa in funzione di PV Point Comfort è necessario un firmware versione 1.25.2 o superiore. Versioni obsolete del firmware possono determinare incompatibilità tra inverter e PV Point Comfort. In questo caso occorre aggiornare il firmware dell'inverter come indicato al capitolo Aggiornamento a pagina (→).
Per la modalità di prova, si raccomanda una carica della batteria di almeno il 30%.
Una descrizione di come eseguire l'operazione della modalità di prova si trova nella sezione Check list - Alimentazione di backup (https://www.fronius.com/it-it/italy/pagina-di-ricerca, codice articolo: 42,0426,0365).
L'inverter è concepito in modo da eliminare la necessità di interventi di manutenzione supplementari. Tuttavia, durante il funzionamento si devono tenere in considerazione alcuni fattori che garantiscono il funzionamento ottimale dell'inverter.
L'inverter è concepito in modo da eliminare la necessità di interventi di manutenzione supplementari. Tuttavia, durante il funzionamento si devono tenere in considerazione alcuni fattori che garantiscono il funzionamento ottimale dell'inverter.
L'inverter è concepito in modo da eliminare la necessità di interventi di manutenzione supplementari. Tuttavia, durante il funzionamento si devono tenere in considerazione alcuni fattori che garantiscono il funzionamento ottimale dell'inverter.
All'occorrenza, pulire l'inverter con un panno umido.
Non utilizzare detergenti, prodotti abrasivi o solventi similari per pulire l'inverter.
Le operazioni di manutenzione e assistenza devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius.
Il sezionatore CC serve esclusivamente per togliere corrente alla fonte d'energia. Se il sezionatore CC è disinserito, la scatola dei collegamenti continua a essere sotto tensione.
Pericolo derivante dalla tensione di rete e dalla tensione CC dei moduli solari.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
La scatola dei collegamenti deve essere aperta solo da installatori elettrici qualificati.
La scatola separata delle fonti d'energia deve essere aperta solo da personale specializzato del Servizio di assistenza Fronius.
Prima di eseguire qualsiasi collegamento, togliere la tensione dal lato CA e CC dell'inverter.
Pericolo derivante dalla tensione residua dei condensatori.
Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali.
Attendere che i condensatori dell'inverter si scarichino (2 minuti).
Se l'inverter viene fatto funzionare in ambienti caratterizzati da un massiccio sviluppo di polveri, lo sporco può depositarsi sul dissipatore di calore e sulla ventola.
Può verificarsi una perdita di potenza dell'inverter dovuta a raffreddamento insufficiente.
Assicurarsi che l'aria ambiente possa fluire liberamente attraverso le feritoie di ventilazione dell'inverter in qualsiasi momento.
Rimuovere i depositi di sporco dal dissipatore di calore e dalla ventola.
Disinserire l'inverter e attendere il tempo di scaricamento indicato dei condensatori e che la ventola si arresti.
Portare il sezionatore CC in posizione di commutazione "Off".
Allentare le viti sul fondo del coperchio del corpo con un cacciavite (TX20) e un giro di 180° verso sinistra. Sollevare quindi il coperchio del corpo esterno sul lato inferiore dell'inverter e sganciarlo verso l'alto.
Rimuovere i depositi di sporco sul dissipatore di calore e sulla ventola con aria compressa, oppure un panno o un pennello.
La scarsa pulizia della ventola può causare danni al cuscinetto della ventola.
Velocità e pressione eccessive sul cuscinetto della ventola possono causare danni.
Bloccare la ventola e pulirla con aria compressa.
Quando si usa un panno o un pennello, pulire la ventola senza esercitare pressione su di essa.
Per rimettere in servizio l'inverter, eseguire i passi precedentemente indicati in ordine inverso.
I rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche devono essere raccolti separatamente e riciclati in modo compatibile con l'ambiente conformemente alla Direttiva UE e alla legge nazionale applicabile. Restituire le apparecchiature usate al distributore o conferirle in un centro di raccolta e smaltimento autorizzato locale. Lo smaltimento corretto dei rifiuti favorisce il riutilizzo sostenibile delle risorse e previene effetti negativi sulla salute e sull'ambiente.
ImballaggiLe condizioni di garanzia dettagliate e specifiche per paese sono consultabili su www.fronius.com/solar/garantie .
Per usufruire dell'intero periodo di garanzia per il prodotto Fronius appena installato, eseguire la registrazione su www.solarweb.com.
Le condizioni di garanzia dettagliate e specifiche per paese sono consultabili su www.fronius.com/solar/garantie .
Per usufruire dell'intero periodo di garanzia per il prodotto Fronius appena installato, eseguire la registrazione su www.solarweb.com.
Componenti Fronius
Prodotto | Codice articolo |
---|---|
Fronius Smart Meter 63A-1 | 43,0001,1477 |
Fronius Smart Meter 50kA-3 | 43,0001,1478 |
Fronius Smart Meter TS 100A-1 | 43,0001,0045 |
Fronius Smart Meter TS 5kA-3 | 43,0001,0046 |
Fronius Smart Meter WR | 43,0001,3591 |
Componenti di altri produttori
Sono ammessi produttori/tipi diversi dagli esempi di prodotto elencati, a condizione che soddisfino gli stessi requisiti tecnici e funzionali.
Protezione NA esterna | |
---|---|
Produttore/Tipo | Bender GmbH & Co. KG VMD460-NA-D-2 |
K1 e K2 - Contattore di installazione con contatto ausiliario | |||
---|---|---|---|
Numero di poli | 1 polo o 2 poli | ||
Corrente di misura | A seconda del collegamento domestico | ||
Tensione della bobina | 230 V CA | ||
Frequenza nominale | 50/60 Hz | ||
Fusibile bobina | 6 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 3 kA (contatti di lavoro) | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Contatto ausiliario | |||
Numero di contatti normalmente chiusi | 1 | ||
Tensione di commutazione | 12-230 V @ 50/60 Hz | ||
Corrente nominale min. | 1 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 1 kA | ||
Produttore/Tipo | ISKRA IK63-40/Schrack BZ326461 |
Alimentatore con batteria tampone - Variante di cablaggio Fault Ride Through | |
---|---|
Produttore/Tipo | BKE JS-20-240/DIN_BUF |
K1 e K2 - Contattore di installazione CC con contatto ausiliario (Fault Ride Through) | |||
---|---|---|---|
Numero di poli | 1 polo o 2 poli | ||
Corrente di misura | A seconda del collegamento domestico | ||
Tensione della bobina | 24 VDC | ||
Corrente di corto circuito min. | 3 kA (contatti di lavoro) | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Contatto ausiliario | |||
Numero di contatti normalmente chiusi | 1 | ||
Tensione di commutazione | 24 VDC | ||
Corrente nominale min. | 1 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 1 kA | ||
Produttore/Tipo | Finder 22.64.0.024.4710 |
K3 - Relè montati in serie | |||
---|---|---|---|
Numero di contatti di commutazione | 2 | ||
Tensione della bobina | 12 V DC | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Produttore/Tipo | Relè Finder 22.23.9.012.4000/Schrack RT424012 (staffa di montaggio RT17017, base relè RT78725) |
K4 e K5 - Contattore di installazione | |||
---|---|---|---|
Numero di contatti normalmente chiusi | 2 (25 A) | ||
Tensione della bobina | 230 V CA (2P) | ||
Frequenza nominale | 50/60 Hz | ||
Fusibile bobina | 6 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 3 kA (contatti di lavoro) | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Produttore/Tipo | ISKRA IKA225-02 |
Componenti Fronius
Prodotto | Codice articolo |
---|---|
Fronius Smart Meter 63A-1 | 43,0001,1477 |
Fronius Smart Meter 50kA-3 | 43,0001,1478 |
Fronius Smart Meter TS 100A-1 | 43,0001,0045 |
Fronius Smart Meter TS 5kA-3 | 43,0001,0046 |
Fronius Smart Meter WR | 43,0001,3591 |
Componenti di altri produttori
Sono ammessi produttori/tipi diversi dagli esempi di prodotto elencati, a condizione che soddisfino gli stessi requisiti tecnici e funzionali.
Protezione NA esterna | |
---|---|
Produttore/Tipo | Bender GmbH & Co. KG VMD460-NA-D-2 |
K1 e K2 - Contattore di installazione con contatto ausiliario | |||
---|---|---|---|
Numero di poli | 1 polo o 2 poli | ||
Corrente di misura | A seconda del collegamento domestico | ||
Tensione della bobina | 230 V CA | ||
Frequenza nominale | 50/60 Hz | ||
Fusibile bobina | 6 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 3 kA (contatti di lavoro) | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Contatto ausiliario | |||
Numero di contatti normalmente chiusi | 1 | ||
Tensione di commutazione | 12-230 V @ 50/60 Hz | ||
Corrente nominale min. | 1 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 1 kA | ||
Produttore/Tipo | ISKRA IK63-40/Schrack BZ326461 |
Alimentatore con batteria tampone - Variante di cablaggio Fault Ride Through | |
---|---|
Produttore/Tipo | BKE JS-20-240/DIN_BUF |
K1 e K2 - Contattore di installazione CC con contatto ausiliario (Fault Ride Through) | |||
---|---|---|---|
Numero di poli | 1 polo o 2 poli | ||
Corrente di misura | A seconda del collegamento domestico | ||
Tensione della bobina | 24 VDC | ||
Corrente di corto circuito min. | 3 kA (contatti di lavoro) | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Contatto ausiliario | |||
Numero di contatti normalmente chiusi | 1 | ||
Tensione di commutazione | 24 VDC | ||
Corrente nominale min. | 1 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 1 kA | ||
Produttore/Tipo | Finder 22.64.0.024.4710 |
K3 - Relè montati in serie | |||
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Numero di contatti di commutazione | 2 | ||
Tensione della bobina | 12 V DC | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Produttore/Tipo | Relè Finder 22.23.9.012.4000/Schrack RT424012 (staffa di montaggio RT17017, base relè RT78725) |
K4 e K5 - Contattore di installazione | |||
---|---|---|---|
Numero di contatti normalmente chiusi | 2 (25 A) | ||
Tensione della bobina | 230 V CA (2P) | ||
Frequenza nominale | 50/60 Hz | ||
Fusibile bobina | 6 A | ||
Corrente di corto circuito min. | 3 kA (contatti di lavoro) | ||
Standard di prova | IEC 60947-4-1 | ||
Produttore/Tipo | ISKRA IKA225-02 |
Prodotto | Codice articolo |
---|---|
Fronius Smart Meter 63A-1 | 43,0001,1477 |
Fronius Smart Meter TS 100A-1 | 43,0001,0045 |
Fronius Backup Switch 1P/3P-63A | 4,050,221 |
Fronius Backup Switch 1PN/3PN-63A | 4,050,220 |
I messaggi di stato vengono visualizzati sull'interfaccia utente dell'inverter, nell'area di menu Sistema > Registro eventi o nel menu utente sotto Notifiche o in Fronius Solar.web.
* | Se configurato di conseguenza, vedere capitolo Fronius Solar.web a pagina (→). |
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Causa: | È stato rilevato un arco elettrico sull'impianto fotovoltaico. |
Risoluzione: | Non è necessaria alcuna azione. Il funzionamento con alimentazione di rete viene riavviato automaticamente dopo 5 minuti. |
Causa: | Un dispositivo collegato nella catena WSD ha interrotto la linea di segnale (ad es. una protezione contro le sovratensioni) oppure il ponticello fornito di serie è stato rimosso e non è stato installato alcun dispositivo di attivazione. |
Risoluzione: | Se la protezione contro le sovratensioni SPD è scattato, l'inverter deve essere riparato da un centro specializzato autorizzato. |
OPPURE: | Installare il ponticello fornito di serie o un dispositivo di attivazione. |
OPPURE: | Portare il WSD (Wired Shut Down) Switch in Posizione 1 (master WSD). |
PERICOLO!L'esecuzione errata dei lavori può causare gravi lesioni personali e danni materiali. Le operazioni di installazione e collegamento di un dispositivo di protezione contro le sovratensioni SPD devono essere eseguite solo da personale qualificato dell'assistenza Fronius e solo in conformità alle norme tecniche. Osservare le norme di sicurezza. |
Causa: | È stato rilevato un arco elettrico sull'impianto fotovoltaico ed è stato raggiunto il numero massimo di inserimenti automatici entro 24 ore. |
Risoluzione: | Tenere premuto il sensore sull'inverter per 3 secondi |
OPPURE: | Sull'interfaccia utente dell'inverter, nell'area di menu Sistema > Registro eventi, confermare lo stato 1173 - ArcContinuousFault. |
OPPURE: | Sull'interfaccia utente dell'inverter, nel menu utente Notifiche confermare lo stato 1173 - ArcContinuousFault. |
PRUDENZA!Pericolo dovuto a componenti dell'impianto fotovoltaico danneggiati Possono verificarsi gravi lesioni personali e danni materiali. Prima di confermare lo stato 1173 - ArcContinuousFault, è necessario controllare l'intero impianto fotovoltaico interessato per verificare la presenza di eventuali danni. Far riparare i componenti danneggiati da personale qualificato. |
Causa: | È stato rilevato un arco elettrico sull'impianto fotovoltaico. |
Risoluzione: | Non è necessaria alcuna azione. |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 190-530 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 600 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 3000 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 3000 W |
Potenza di uscita massima | 3000 W |
Potenza apparente nominale | 3000 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 19,4 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 19,4 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 96,8% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 95,9% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 95,3% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 190-530 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 600 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 3000 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 3000 W |
Potenza di uscita massima | 3000 W |
Potenza apparente nominale | 3000 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 19,4 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 19,4 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 96,8% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 95,9% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 95,3% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 200-530 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 736 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 3680 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 3680 W |
Potenza di uscita massima | 3680 W |
Potenza apparente nominale | 3680 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 23,7 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 23,7 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 5070 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3680 W |
Corrente di uscita nominale | 16 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 97,0% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 96,3% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 95,6% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C. |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 210-530 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 800 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 4000 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 4000 W |
Potenza di uscita massima | 4000 W |
Potenza apparente nominale | 4000 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 25,8 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 25,8 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 5510 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 4000 W |
Corrente di uscita nominale | 17,4 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 97,1% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 96,5% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 95,8% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 230-530 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 920 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 4600 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 4600 W |
Potenza di uscita massima | 4600 W |
Potenza apparente nominale | 4600 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 27,5 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 27,5 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 6338 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 4600 W |
Corrente di uscita nominale | 20 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 97,2% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 96,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 96,2% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 230-530 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 1000 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 5000 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 5000 W |
Potenza di uscita massima | 5000 W |
Potenza apparente nominale | 5000 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 27,5 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 27,5 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 6890 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 5000 W |
Corrente di uscita nominale | 21,7 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 97,2% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 96,7% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 96,3% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Dati di entrata CC | |
---|---|
Gamma di tensione MPP | 230-480 V |
Tensione di entrata max. | 600 V |
Tensione di entrata min. | 65 V |
Tensione di entrata di avvio alimentazione nel funzionamento di rete 5) | 80 V |
Corrente di entrata max. |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico (ISC PV) |
|
Corrente di corto circuito max. del generatore fotovoltaico totale |
|
Corrente alimentazione di ritorno max. dell'inverter su generatore fotovoltaico 3) |
|
Numero di ingressi - FV 1 | 2 |
Numero di ingressi - FV 2 | 2 |
Capacità max. del generatore fotovoltaico verso terra | 1200 nF |
Valore limite del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra (alla consegna) 10) | 100 kΩ |
Gamma impostabile del controllo della resistenza di isolamento tra generatore fotovoltaico e terra 9) | 10-10000 kΩ |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto improvvise (alla consegna) | 30/300 mA/ms |
Valore limite e tempo di intervento del monitoraggio delle correnti di guasto continue (alla consegna) | 300/300 mA/ms |
Gamma impostabile del monitoraggio delle correnti di guasto continue 9) | 30-300 mA |
Ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento (alla consegna) | 24 h |
Gamma impostabile per la ripetizione ciclica del controllo della resistenza di isolamento | - |
Dati di ingresso CC batteria | |
---|---|
Tensione max. | 455 V |
Tensione min. | 150 V |
Corrente max. | 22 A |
Potenza massima | 6000 W |
Ingressi CC | 1 |
Dati di ingresso/uscita CA | |
---|---|
Potenza di uscita nominale (Pnom) | 6000 W |
Potenza di uscita massima | 6000 W |
Potenza apparente nominale | 6000 VA |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Tensione di rete min. | 155 V 1) |
Tensione di rete max. | 270 V 1) |
Corrente di uscita max. | 27,5 A |
Corrente di entrata 6) | 20 A/1,3 ms |
Frequenza nominale | 50/60 Hz 1) |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Corrente iniziale di cortocircuito CA/fase IK“ | 27,5 A |
Fattore di distorsione | < 2% |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0,8-1 (impostabile) |
Impedenza di rete max. consentita Zmax su PCC 4) | Nessuna |
Corrente di guasto di uscita max. per durata | 29 A/3 ms |
Dati di uscita CA PV Point / PV Point Comfort | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 4133 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 3000 W |
Corrente di uscita nominale | 13 A |
Tensione di rete nominale | 1 ~ NPE 220 V/230 V/240 V |
Frequenza nominale | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 15 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati di uscita CA Full Backup | |
---|---|
Potenza di uscita massima | 8268 W (per 5 s) |
Potenza di uscita nominale | 6000 W |
Corrente di uscita nominale | 26,1 A |
Tensione di rete nominale
| 1 ~ NPE 220 V |
Frequenza nominale per Full Backup | 53/63 Hz 1) |
Tempo di sgancio | < 10 s |
Fattore di potenza cos phi 2) | 0-1 |
Dati generali | |
---|---|
Grado di efficienza massimo | 97,6% |
Grado di efficienza europ. (Umpp nom) | 97,1% |
Grado di efficienza europ. (Umpp max) | 96,7% |
Grado di efficienza europ. (Umpp min) | 96,1% |
Autoconsumo notturno | 8,2 W |
Raffreddamento | Ventilazione forzata regolata |
Classe di protezione | IP 66 |
Dimensioni alt. x larg. x prof. | 530 × 474 × 165 mm |
Peso | 15,4 kg |
Topologia dell'inverter | Non isolato senza trasformatore |
Temperatura ambiente consentita | Da -40 °C a +60 °C |
Umidità dell'aria consentita | 0-100% (incl. condensa) |
Classe di compatibilità elettromagnetica dell'apparecchio | B |
Categoria di sovratensione CC/CA | 2/3 |
Grado di inquinamento | 2 |
Livello di pressione sonora | 42 dB(A) (ref. 20 µPa) |
Classe di sicurezza (secondo IEC62103) | 1 |
Dispositivi di protezione | |
---|---|
Misurazione dell'isolamento CC 11) | Avviso/Spegnimento con RISO < 100 kOHM |
Comportamento in caso di sovraccarico | Spostamento del punto di lavoro, limitazione della potenza |
Sezionatore CC | Integrato |
RCMU 11) | Integrata |
Classificazione RCMU | La classe software della/e piattaforma/e di sicurezza è specificata come funzione di controllo di Classe B (a canale singolo con autotest periodico) in conformità alla norma IEC60730 Allegato H. |
Rilevamento attivo del funzionamento a isola | Metodo della variazione di frequenza |
AFCI | Integrato |
Classificazione AFPE (AFCI) (secondo IEC63027) 11) | = F-I-AFPE-1-4-1 |
Comunicazione dati | |
---|---|
Connettore WLAN SMA-RP | 802.11b/g/n (WPA, WPA2) |
Ethernet (LAN) | RJ45, 10/100 Mb |
Wired Shutdown (WSD) | Max. 28 apparecchi/catena WSD |
Modbus RTU SunSpec (2x) | RS485 2 fili |
Livelli di tensione ingressi digitali | low: min. 0 V - max. 1.8 V |
Corrente di entrata ingressi digitali | A seconda della tensione di entrata; |
Potenza totale per l'uscita digitale | 6 W a 12 V (USB non caricata) |
Potenza per uscita digitale | 1 A a >12,5 V-24 V |
Datalogger/server Web | Integrato |
Gamma di frequenza | 2412-2462 MHz |
Canali utilizzati/Potenza | Canale: 1-11 b,g,n HT20 |
Modulazione | 802.11b: DSSS (1 Mbps DBPSK, 2 Mbps DQPSK, 5.5/11 Mbps CCK) |
Dati generali | |
---|---|
Corrente di funzionamento continuo (Icpv) | < 0,1 mA |
Corrente di dispersione nominale (In) | 20 kA |
Corrente di sovratensione da fulmine (limp) | 6,25 kA |
Livello di protezione (Up) | 4 kV |
Resistenza al corto circuito FV (Iscpv) | 15 kA |
Dispositivo di separazione | |
---|---|
Dispositivo di separazione termica | Integrato |
Fusibile esterno | Nessuno |
Proprietà meccaniche | |
---|---|
Indicatore di disconnessione | Indicatore meccanico (rosso) |
Indicazione a distanza dell'interruzione del collegamento | Uscita sul contatto di commutazione |
Materiale corpo esterno | Materiale termoplastico UL-94-V0 |
Standard di prova | IEC 61643-31 / DIN EN 50539-11 |
1) | I valori indicati sono valori standard; l'inverter viene regolato sulla base dei requisiti specifici del rispettivo paese |
2) | A seconda del setup specifico del Paese o delle impostazioni specifiche dell'apparecchio (ind. = induttiva; cap. = capacitiva). |
3) | Corrente massima da un modulo solare difettoso a tutti gli altri moduli solari. Dall'inverter stesso al lato FV dell'inverter è pari a 0 A. |
4) | Garantito dall'impianto elettrico dell'inverter. |
5) | Per il funzionamento con alimentazione di backup (PV Point) senza batteria è necessaria una tensione min. di 150 V. |
6) | Picco di corrente all'accensione dell'inverter. |
7) | La somma della potenza di uscita nominale per fase non deve superare la potenza di uscita nominale dell'inverter. |
8) | Valido per Fronius Primo GEN24 con collegamento alla batteria e Fronius Primo GEN24 Plus. |
9) | I valori indicati sono standard; a seconda dei requisiti e della potenza FV, questi valori devono essere adattati di conseguenza. |
10) | Il valore specificato è un valore massimo; il superamento del valore massimo può influenzare negativamente la funzione. |
11) | Classe software B (monocanale con autotest periodico) secondo la norma IEC 60730-1 Allegato H. |
Dati generali | |
---|---|
Nome prodotto | Benedict LSA32 E 8229 |
Tensione nominale di isolamento | 1000 VDC |
Tensione nominale di resistenza agli impulsi | 6 kV |
Idoneità all'isolamento | Sì, solo CC |
Categoria d'uso e/o categoria d'uso FV | Secondo IEC/EN 60947-3 Categoria di utilizzo DC-PV2 |
Corrente nominale ammissibile di breve durata (Icw) | Corrente nominale ammissibile di breve durata (Icw): 1000 A |
Potere di chiusura nominale in cortocircuito (Icm) | Potere di chiusura nominale in cortocircuito (Icm): 1000 A |
Corrente operativa nominale e capacità nominale di interruzione | ||||
---|---|---|---|---|
Tensione operativa nominale (Ue) | Corrente operativa nominale (Ie) | I(make) / I(break) | Corrente operativa nominale (Ie) | I(make) / I(break) |
300 VDC | 27 A | 108 A | 47 A | 188 A |
400 VDC | 20 A | 80 A | 45 A | 180 A |
500 VDC | 14 A | 56 A | 38 A | 152 A |
600 VDC | 11,5 A | 46 A | 33 A | 132 A |
700 VDC | 7,5 A | 30 A | 28 A | 112 A |
800 VDC | 5,75 A | 23 A | 23 A | 92 A |
900 VDC | 4,75 A | 19 A | 20 A | 80 A |
1 000 VDC | 4 A | 16 A | 13 A | 52 A |
Numero di poli | 1 | 1 | 2 | 2 |